Zverev vince a Wimbledon e manda un messaggio a Guardiola: le parole del tennista all'allenatore del Manchester City
Il tedesco vince a Wimbledon e fa una speciale richiesta all'allenatore spagnolo presente in tribuna: "Se ti stanchi del calcio puoi allenare me". Giornata trionfale per Aleksandr Zverev. Il tennista tedesco - nonché numero 4 del Ranking ATP - ha trionfato al terzo turno di Wimbledon battendo il padrone di casa Cameron Norrie. Una vittoria che qualifica Zverev agli ottavi di finale di uno dei tornei del Slam. (Goal Italia)
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Al termine della partita, le telecamere hanno inquadrato un tifoso decisamente speciale: Pep Gua (TUTTO mercato WEB)
"Quando ti ho visto in tribuna ero così nervoso - le parole di Zverev -. Mini show di Alexander Zverev sul centrale del torneo londinese: il tennista tedesco, dopo aver guadagnato il passaggio di turno dello slam sull'erba si è rivolto con una 'dichiarazione d'amore' al tecnico catalano del Manchester City. (Il Mattino di Padova)
A fine match, Zverev ne ha approfittato per ringraziare l'allenatore per la sua presenza, lasciandosi scappare anche qualche proposta particolare. Durante il match tra il tedesco Alexander Zverev e il britannico Cameron Norrie, vinto dal primo con un comodo 3-0, ad assistere dalle tribune c'era anche Pep Guardiola, tecnico del Manchester City. (Calciomercato.com)
Il tedesco, numero 4 del mondo e del seeding, ha sconfitto al terzo turno uno dei beniamini locali, ovvero il britannico Cameron Norrie , 42 del ranking internazionale, col punteggio di 6-4, 6-4, 7-6. Alexander Zverev ha ottenuto il pass per gli ottavi di finale del singolare maschile di Wimbledon , terza prova stagionale del Slam in scena sui campi in erba dell'All England Club di Londra. (Tuttosport)
Zverev lo ha visto e dopo aver battuto Norrie gli ha lanciato una simpatica proposta: "Se un giorno sarai stanco del calcio puoi allenare me". (Fanpage.it)
Ad assistere al suo match c'è Pep Guardiola, allenatore del Manchester City: nasce così il siparietto tra i due nell'intervista post-match (La Gazzetta dello Sport)