«Ho una nausea fortissima, non riesco nemmeno a camminare». La chiamata della figlia al fidanzato evita la strage di famiglia: morta mamma Patrizia, aveva 66 anni
«Ho una nausea fortissima, non riesco nemmeno a camminare». Queste sarebbero le parole che Laura Chisciotti, 28 anni, avrebbe detto al fidanzato con un filo di voce chiamandolo al cellulare dalla casetta a tre piani a Forni di Sopra dove si trovava con mamma Patrizia Pontani e papà Maurizio, rispettivamente di 66 e 73 anni. La madre è poi deceduta mentre il padre, proprio come la figlia, sta lottando per la vita. (ilgazzettino.it)
Ne parlano anche altri media
Una donna di 66 anni è morta in un'abitazione a Forni di Sopra, in provincia di Udine, per intossicazione da monossido di carbonio. Gravemente intossicati anche il marito di 73 anni e la figlia di 28 anni, ricoverati in ospedale. (il Giornale)
Una famiglia divisa tra Friuli e Toscana per motivi di studio e lavoro, riunita a Natale nella casa di montagna appena ristrutturata. Nella frazione di Forni di Sopra ieri regnavano silenzio e dolore. (ilgazzettino.it)
Dopo le due tragedie in Toscana, ancora una vittima del monossido. Era il sogno per la terza età della famiglia Chisciotti, originaria della Toscana e trapiantata da anni a Pordenone. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Al momento, l’ipotesi è che a determinare il decesso sia stata una saturazione da monossido di carbonio, ma per stabilire le esatte cause della morte sarà necessario effettuare l’autopsia sul corpo della donna. (Telefriuli)
La 66enne originaria di Nepi è morta il 26 dicembre - Gravissimi il marito Maurizio Chisciotti e la figlia Laura Udine – Famiglia intossicata da monossido di carbonio, aperta un’indagine per omicidio colposo sulla morte della nepesina Patrizia Pontani. (Tuscia Web)
L'uomo ha chiamato i soccorsi in Toscana che hanno avvertito i colleghi friulani. La mamma era già morta ma per la 28enne e il padre è stata la salvezza. (Fanpage.it)