Omicidio Cerciello, condanna definitiva a 15 anni e due mesi per Helder Finnegan

È definitiva la condanna a 15 anni e due mesi per Lee Elder Finnegan, uno dei due giovani americani accusato dell'omicidio del vicebrigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega avvenuto a Roma nel luglio del 2019. Roma, carabiniere ucciso a coltellate da un ladro. Era sposato da 43 giorni La Procura generale non ha, infatti, impugnato la sentenza di appello bis del 3 luglio scorso. Nessun ricorso neanche da parte dei difensori. (LaC news24)

La notizia riportata su altri media

Né la procura né la difesa hanno presentato ricorso contro la sentenza della corte d'Appello di Roma con la quale il 3 luglio scorso la pena di Elder è stata ridotta da 24 a 15 anni. (Today.it)

(Adnkronos) – E’ diventata definitiva la condanna a 15 anni e due mesi per Finnegan Lee Elder, uno dei due americani accusati dell’omicidio del vicebrigadiere dei carabinieri, Mario Cerciello Rega, ucciso a coltellate a Roma nel luglio del 2019. (CremonaOggi)

Per l’altro imputato, invece, Gabriele Natale Hjorth, il pg, così come i difensori, hanno fatto istanza in Cassazione. La Procura generale non ha, infatti, impugnato la sentenza di appello bis del 3 luglio scorso. (anteprima24.it)

Omicidio Mario Cerciello, definitiva pena a 15 anni per Lee Elder Finnegan

Per l'omicidio del vicebrigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega è definitiva la condanna a 15 anni e due mesi per Lee Elder Finnegan, uno dei due giovani americani accusati. La Procura generale non ha, infatti, impugnato la sentenza di appello bis del 3 luglio scorso. (leggo.it)

«La mancanza di valutazione degli argomenti portati dall’accusa e, in alcuni casi, la mancanza di valutazione tout court», spiega il ricorso firmato dal sostituto procuratore generale Debora Landolfi, «risulta evidente ove si consideri che il giudice, pur riconoscendo la valenza accusatoria degli elementi, non solo dichiarativi, acquisiti in atti, ne ha neutralizzato la rilevanza senza una spiegazione logica e comprensibile, limitandosi a considerazioni meramente assertive, senza valorizzazione di ipotesi alternative concretamente sostenibili». (Frosinone News)

C'è una prima sentenza definitiva per l'omicidio del vicebrigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega, ucciso con 11 coltellate in strada a Roma nel luglio del 2019. (Gazzetta del Sud)