Corea del Sud, l'ex ministro della Difesa ha tentato il suicidio in carcere
Kim Yong-hyun, ex ministro della Difesa sudcoreano, ha tentato di togliersi la vita prima di essere formalmente arrestato per il suo ruolo nell'operazione di legge marziale. Lo scorso 3 dicembre il presidente Yoon Sook Yeol ha dichiarato la legge marziale, ritirata poi alcune ore dopo la bocciatura del Parlamento. Corea del Sud, l'arresto di Kim e il tentato suicidio . Il ministro della Difesa Kim Yong-hyun ha rassegnato le dimissioni giovedì scorso, con l'arresto che è arrivato soltanto martedì. (Today.it)
Su altre testate
Il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol torna in tv nove giorni dopo il fallito blitz con l’annuncio dell’istituzione della legge marziale e l’invio dell’esercito per bloccare il parlamento. (la Repubblica)
Intanto altri due alti ufficiali della polizia sono stati arrestati. (Fanpage.it)
Blitz della Polizia negli uffici della presidenza a Seul. Intanto l'ex ministro della Difesa sudcoreano, Kim Yong-hyun, ha tentato il suicidio in un centro di detenzione. Kim è dalle prime ore di oggi formalmente in stato di arresto. (Adnkronos)
Kim Yong-hyun, ritenuta la figura centrale del caso della legge marziale, è detenuto "in una cella di protezione e la sua salute rimane stabile". Arrestati i capi della polizia nazionale e di Seul (Sky Tg24 )
Ancora caos in Corea del Sud. L'ex ministro della Difesa, Kim Yong Hyun, ha tentato di uccidersi in un centro di detenzione a Seul dopo essere stato arrestato oggi con l'accusa di abuso di potere e di aver giocato un ruolo chiave nei fatti accaduti recentemente nel Paese. (Liberoquotidiano.it)
Il provvedimento per l'arresto è stato approvato non solo per Yoon ma anche per altre sette persone a lui vicine. Il motivo? Il maldestro tentativo, risalente allo scorso 3 dicembre, di imporre la legge marziale, prima dichiarata e poi ritirata dopo sei ore a causa della bocciatura parlamentare. (Liberoquotidiano.it)