Cosa cambia adesso per le donne negli Stati Uniti?

Per la seconda volta una donna è stata messa fuori gioco da Donald Trump. Lo spoglio dei voti non è ancora terminato, ma la vittoria dell'ex tycoon alle elezioni presidenziali è già una certezza. I numeri per governare ci sono e i messaggi dei principali leader politici cominciano a fioccare da ogni parte del mondo, chi più chi meno preoccupato di cosa accadrà nei prossimi quattro anni. L'imprevedibilità di Trump, lo rende una figura temibile, una mina vagante che potrebbe far inceppare alcuni meccanismi e rompere storiche alleanze, ma anche l'elemento disturbatore che potrebbe rompere lo status quo che vede l'Europa chiusa tra due guerre e portare un cambiamento radicale nel panorama politico internazionale, magari riuscendo a strappare anche accordi di pace. (Elle)

Su altri media

Elezioni USA: gli exit poll danno l'aborto a rischio? Condanne penali, dibattiti persi, diffusione di fake news: nulla è bastato. Donald Trump è tornato al potere come Presidente degli Stati Uniti. Dopo un mandato dal 2017 al 2021, è il primo presidente nella storia americana a tornare in carica con una condanna penale pendente, legata a scandali e accuse di condotta discutibile. (alfemminile.com)

I referendum sull'interruzione di gravidanza, la lotta ai clandestini e il possesso di armi hanno polarizzato le elezioni negli Stati Uniti. (il Giornale)

Questa mattina ci siamo svegliati non solo con il nome del nuovo presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ma anche con i risultati dei 147 quesiti referendari, di cui 57 con un quorum da raggiungere, su aborto, legalizzazione della marijuana, sistema elettorale e salario minimo, immigrazione e giustizia penale. (La Stampa)

L'aborto, i migranti, le armi: così i temi etici hanno influenzato le elezioni Usa

Vittoria dei sostenitori dell'interruzione di gravidanza in sette Stati. In in Arizona, Missouri, Montana e Nevada la maggioranza si è espressa comunque per Trump (Open)

Dopo lo scivolone rimediato negli studi di Abc News da The Donald, il tema si era rivelato una cartina di tornasole favorevole a Kamala Harris. Il diritto all’aborto è diventato un simbolo del duello Trump-Harris, soprattutto dopo il primo e unico confronto televisivo tra i due candidati. (Demografica | Adnkronos)

Non si è votato solo per la Casa Bianca, martedì 5 novembre. In oltre una decina di Stati gli americani sono stati chiamati a esprimersi anche su quesiti referendari. Differenti a seconda dello Stato. Ma il tema principale è stato quello dell'aborto, dopo che la Corte Suprema nel 2022 ha superato il suo precedente giurisprudenziale (caso Roe vs Wade) stabilendo che la Costituzione degli Stati Uniti non conferisce il diritto all'aborto, che pertanto non è un diritto federale. (Avvenire)