Aggressioni ai sanitari, decreto in gazzetta: misure in vigore e pene previste

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PNRR Ponte sullo Stretto

E’ approdato in Gazzetta il decreto che introduce pene e sanzioni su chi aggredisce i sanitari. Un provvedimento urgente, vista l’impennata di episodi di violenza su medici, infermieri e operatori degli ospedali. Si tratta del decreto legge n.137 del 1° ottobre 2024 “Misure urgenti per contrastare i fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari, socio-sanitari, ausiliari e di assistenza e cura nell’esercizio delle loro funzioni nonché di danneggiamento dei beni destinati all’assistenza sanitaria”. (LeggiOggi.it - Tutto su fisco, welfare, pensioni, lavoro e concorsi)

Se ne è parlato anche su altre testate

Punto di situazione in prefettura a Siena sulla sicurezza del personale sanitario e dei pazienti, anche alla luce dei recenti fatti di cronaca. Rafforzate le misure di prevenzione negli ospedali (Ministero dell'Interno)

La Provincia di Trento deve dare "precise indicazioni ad Apss perché adotti immediatamente sistemi di videosorveglianza, anche su richiesta degli stessi medici di medicina generale, utilizzando eventualmente anche i fondi del Pnrr, per poter consentire a questa norma, non più solo contrattualizzata a livello provinciale ma anche normata a livello nazionale, di diventare realmente efficace". (l'Adige)

L’elenco dei fatti di cronaca si allunga ogni giorno: Policlinico Riuniti di Foggia; provincia di Lecce; Cagliari, dove è stato picchiato un medico di base; Napoli, sono solo gli ultimi episodi. Gentile Direttore,le aggressioni e le violenze fisiche al personale sanitario, a medici, infermieri, operatori sociosanitari, stanno assumendo una dimensione preoccupante. (Corriere della Sera)

DL ANTIVIOLENZE, SACCOMANNO E ONESTI (AISI) SODDISFATTI: “PASSO FONDAMENTALE”

Ecco le nuove regole contro i violenti. Per approfondire: Sanitari aggrediti, arresto differito e pene fino a cinque anni per i danni (Il Sole 24 ORE)

137) contro le aggressioni al personale sanitario e i danneggiamenti negli ospedali, approvato in Consiglio dei ministri la scorsa settimana. Il provvedimento 'Misure urgenti per contrastare i fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari, socio-sanitari, ausiliari e di assistenza e cura nell'esercizio delle loro funzioni nonché di danneggiamento dei beni destinati all'assistenza sanitaria' prevede la reclusione da uno a cinque anni e multe fino a 10mila euro. (Alto Adige)

ROMA – Il Direttivo di Aisi, Associazione Imprese Sanitarie Indipendenti, attraverso la voce del suo Presidente, Dott.ssa Karin Saccomanno, e del suo Direttore Generale. Giovanni Onesti, esprime profonda soddisfazione e approvazione per il recente decreto legislativo anti violenze promulgato dal Governo. (Appia Polis)