Rapina nel sangue. Difende l’aggredita. Accoltellato a morte

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

MESTRE (Venezia) È morto per una coltellata all’addome mentre tentava di difendere una donna da un rapinatore. Giacomo Gobbato, 26 anni, di professione tatuatore e impegnato politicamente nel centro sociale Rivolta, è deceduto all’una di notte di sabato al pronto soccorso dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre mentre l’aggressione risale alle 23 di venerdì sera. Un 40enne di origine moldava ha assalito una passante. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre fonti

Il manifesto del 22 settembre 2024 (il manifesto)

Il giorno delle esequie del 26enne morto a Mestre per sventare una rapina non è stato ancora fissato. Lo annuncia il sindaco della città lagunare, Luigi Brugnaro. (Tiscali Notizie)

Giacomo si buttava nelle cose, d’istinto, senza pensarci ». Ma lo ha fatto perché lui era così, non poteva essere diversamente. (Gazzetta del Sud)

Era così. Se c'era da aiutare si lanciava, senza ragionare sui pericoli, sulle conseguenze a cui poteva andare incontro. (Fanpage.it)

Amava e si faceva amare. Ma lo ha fatto perché lui era così, non poteva essere diversamente. (Open)

Una città fuori controllo. L’uccisione di Giacomo Gobbato, 26 anni, attivista del centro sociale Rivolta, è l’ultimo episodio. (Il Fatto Quotidiano)