Abusi edilizi, variazioni essenziali e Decreto Salva Casa: quando scatta la demolizione e quando è possibile la sanatoria
Per il Consiglio di Stato, le variazioni essenziali vengono assoggettate al più severo regime sanzionatorio proprio della totale difformità, con conseguente demolizione, mentre quelle non essenziali restano ascritte al vizio della parziale difformità, 'punite' con una semplice ammenda pecuniaria. Ma il Salva Casa prevede la sanatoria semplificata anche delle variazioni essenziali. Sappiamo che col Decreto Salva Casa il concetto di 'sanatoria' si è amplificato: la conversione in legge 105/2024 del decreto 69/2024 infatti consente una nuova modalità di regolarizzazione degli abusi edilizi, con l'aggiunta di un procedimento semplificato per accertare la conformità delle opere. (ingenio-web.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La nuova SCIA potrebbe sciogliere parecchi dubbi in merito allo stato legittimo e alla definizione dei titoli pregressi prevista dal Salva Casa. (BibLus)
Nel caso di specie il ricorrente contestava i provvedimenti (confermati da TAR) con i quali il Comune aveva disposto la sospensione della SCIA finalizzata ad eseguire delle opere su alcuni immobili in area soggetta a vincolo paesaggistico. (Legislazione Tecnica)
Il concetto di tolleranza, termine oggi diventato diffusissimo essendo associato al Decreto Salva Casa, è in realtà un concetto presente da sempre. (Immobiliare.it)
“Signor Ministro”, ha esordito Mazzetti nella sua illustrazione dell'interrogazione a risposta immediata, “la velocità con cui si sviluppano i processi di trasformazione urbanistica e socio-economica negli ultimi anni sta assumendo contorni sempre più preoccupanti e un ruolo fondamentale nel rapporto fra l’umano e l’urbano e il modo di vivere e abitare nello spazio urbano. (Build News)
Il Governo, per proseguire la sua opera di ripensamento delle norme legate all’edilizia , sta lavorando alla revisione di Cila, Scia e permesso di costruire. 69/2024, in vigore ormai da fine maggio ma ancora in attesa del pieno decollo, tra difficoltà nell’integrazione con le regole regionali e dubbi applicativi legati ad alcuni passaggi di difficile interpretazione. (Il Sole 24 ORE)
Si intendono anche le imprecisioni progettuali e gli errori di rappresentazione grafica delle opere, come discrepanze tra il progetto architettonico e strutturale che possono portare a leggeri spostamenti, come una finestra, durante i lavori. (Immobiliare.it)