Si sblocca il Salva-Milano, arriva l’ok della commissione all’emendamento per far ripartire i cantieri. Il voto giovedì alla Camera

Ultim'ora news 19 novembre ore 20 Si sblocca l’impasse sul Salva Milano. Dopo settimane di rinvii la commissione Ambiente della Camera ha approvato l’emendamento al provvedimento sulla rigenerazione urbana a firma del relatore il capogruppo di Fratelli d’Italia Tommaso Foti, che dovrebbe sbrogliare la complessa questione legata alle inchieste di abuso edilizio che hanno paralizzato il settore immobiliare milanese. (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altri media

Il Pd ha votato insieme al centrodestra contro le pregiudiziali di costituzionalità presentate da M5s e Avs. Si spaccano le opposizioni sulla proposta di legge "Disposizioni di interpretazione autentica in materia urbanistica ed edilizia cosiddetto", il cosiddetto 'Salva Milano', arrivato nell'Aula della Camera (Il Piccolo)

Verrà votato oggi alla Camera il cosiddetto Salva Milano, l'emendamento, presentato a luglio da esponenti della maggioranza in concomitanza con il Salva Casa, che ha assunto «vita propria» tramutandosi in un emendamento ad hoc a firma di Tommaso Foti (FdI). (il Giornale)

Centocinquanta progetti, torri di decine di metri cresciute al posto di vecchi edifici, bloccati dalla Procura con il rinvio a giudizio dei tecnici del Comune, perché realizzate in difetto di autorizzazione. (Corriere Roma)

'Salva Milano' arriva alla Camera, si spacca l'opposizione

Come a Roma si lavora per aiutare i cantieri a Milano Costruttori e immobiliaristi stanno per tirare un sospiro di sollievo a Milano: si sta sbloccando, infatti, l’impasse sul provvedimento ribattezzato Salva Milano da alcuni osservatori interessati. (Start Magazine)

Si chiama “Disposizioni di interpretazione autentica in materia urbanistica ed edilizia”. Si tratta di alcuni emendamenti a vari commi della legge urbanistica del 1942 e seguenti per cercare una soluzione alle inchieste della Procura che hanno portato ai sequestri di grattacieli su aree demolite e ricostruite – per l’accusa – senza le necessarie autorizzazioni edilizie. (IL GIORNO)

MILANO – Un’ora di dura battaglia da Avs e M5s (dalle 20 alle 21,15 quando si è chiusa la discussione col sì della maggioranza di centrodestra e del Pd) ieri sera in commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici della Camera sul Salva-Milano, la norma che rivede la legge urbanistica del 1942 e seguenti per cercare una soluzione alle inchieste della Procura che hanno portato ai sequestri di grattacieli su aree demolite e ricostruite – secondo l’ipotesi di accusa- senza le necessarie autorizzazioni edilizie. (Dire)