Weah: "L'Italia in campo è più razzista della Francia. Gli stadi sono peggiori"
Weah: "L'Italia in campo è più razzista della Francia. Gli stadi sono peggiori" L'Italia è più razzista di altri paesi d'Europa per esempio della Francia? La risposta che Timothy Weah, esterno della Juventus, ha dato nell'intervista rilasciata a Il Giornale è quasi una denuncia: "In campo sì, purtroppo. Gli stadi italiani sono peggiori. Ricordo bene cosa è capitato a Maignan un anno fa, ma gli episodi sono anche altri, meno conosciuti. (TUTTO mercato WEB)
Ne parlano anche altre fonti
In vista del big match di campionato Milan-Juventus, Timothy Weah suona la carica sulla possibilità di giocare come centravanti. (JMania)
La Juventus ha dovuto affrontare infortuni pesanti in questa stagione, ma sicuramente quello che ha inciso di più e che inciderà maggiormente in futuro è ciò che è successo a Gleison Bremer. Nell'intervista rilasciata a Il Giornale, Timothy Weah, esterno della Juventus, ha però spiegato che è ugualmente fiducioso: "Credo nella forza di squadra, nel lavoro del gruppo. (TUTTO mercato WEB)
Intervistato per Il Giornale, Timothy Weah, esterno della Juventus, è ritornato sul pirotecnico pareggio per 4-4 ottenuto in Serie A contro l’Inter. Ecco le sue parole: “La Juventus gioca sempre per vincere e un pareggio, anche contro una squadra forte come l’Inter, è una mezza sconfitta”. (Juvenews.eu)
Timothy Weah ha le idee piuttosto chiare e non si nasconde. L'attaccante della Juventus, che molto probabilmente dovrà sostituire Vlahovic domani a Milano contro il Milan, crede che i bianconeri possano giocarsi le loro possibilità in chiave scudetto. (fcinter1908)
Agli ordini di Thiago Motta, l'esterno statunitense ha ritrovato slancio e fiducia nei propri mezzi e, sino a questo punto, il classe 2000 si è reso protagonista di un inizio stagione davvero positivo condito da ben 4 goal in campionato. (Goal Italia)
Domani si giocherà Milan-Juventus e Timothy Weah si candida per una maglia da titolare in attacco al posto di Dusan Vlahovic. Lo statunitense, tra l'altro, è molto legato a diversi calciatori rossoneri, a cominciare dal suo connazionale Pulisic: "Christian è un campione, ha grandi qualità ed esperienza, normale che facesse bene in A. (Milan News)