Pontida cambia speaker, la voce storica Daniele Belotti: "Avvertito il giorno prima, ora faccio le patatine"

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Pontida cambia speaker, la voce storica Daniele Belotti: "Avvertito il giorno prima, ora faccio le patatine" di Andrea Lattanzi e Daniele Alberti "Non c'è Pontida senza Belotti", dice una militante leghista delle origini sul pratone già dalle nove del mattino. Ed effettivamente, l'assenza dell'annunciatore storico Daniele Belotti dal palco del raduno leghista è qualcosa di particolare, se non un segno dei tempi che cambiano (La Stampa)

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Alle ore 13.45 è iniziato l’intervento del segretario Matteo Salvini al raduno della Lega, ma il pratone di Pontida ha ancora diversi spazi vuoti. Dietro le prime file compatte sotto il palco tra le bandiere, le distanze tra i militanti leghisti aumentano e sul fondo del prato recintato dai gazebo delle varie regioni italiane, complice anche il fango, ci sono grandi spazi rimasti vuoti. (LAPRESSE)

Dietro di lui, i capigruppo parlamentari e ministri della Lega che ha definito la nostra pina dorsale". E sull'Autonomia differenziata ha aggiunto: "E' il futuro, è merito, efficienza". (Trentino)

Raduno della Lega a Pontida, Valditara: “La sinistra detesta i principi di autorità e merito, è contro l’idea di patria” Di “La sinistra detesta il principio di autorità che è fondamentale in ogni stato democratico, detesta il merito, è per l’egualitarismo grigio. (Orizzonte Scuola)

Vannacci: "Cittadinanza non si regala, non siamo d’accordo con Tajani"

A Pontida è ufficialmente iniziata la tradizionale kermesse della Lega, che vedrà la partecipazione del premier ungherese Viktor Orban, il leader dei sovranisti olandesi Geert Wilders. E' previsto anche un collegamento con Marine Le Pen, ex presidente del Rasssemblement National. (ilmessaggero.it)

04:10 A bordo del pullman dei leghisti veneti verso Pontida: il nostro viaggio (Il Mattino di Padova)

"Tajani ha fatto una proposta e noi non siamo d'accordo, io non sono d'accordo. Io l'ho valutata attentamente e non sono d'accordo perché la cittadinanza non si vende, non si regala, non si svende, non si mette su un banchetto del mercato. (Il Sole 24 ORE)