I funerali di Margaret Spada a Lentini: diretta video

Nella chiesa Madre di Sant'Alfio i funerali della ragazza morta durante un intervento di rinoplastica CorriereTv Lutto cittadino a Lentini dove oggi si tengono i funerali di Margaret Lentini, la ragazza morta durante un intervento di rinoplastica (Corriere TV)

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A dirlo la relazione della Asl sul percorso clinico-assistenziale di Margaret, 22enne di Lentini, in provincia di Siracusa, morta dopo un intervento di rinoplastica senza osteotomia nello studio medico di Marco e Marco Antonio Procopio, indagati per omicidio colposo. (ilmessaggero.it)

Agata Margaret Spada, morta dopo essere stata sottoposta ad una rinoplastica a Roma. Chi si trovava in sala operatoria quando Margaret Spada è stata sottoposta all'operazione al naso nell'ambulatorio di Fonte Ostiense? Gli inquirenti, dopo giorni di indagine, sono riusciti a chiarire l'identità delle quattro persone che si trovavano lì mentre la giovane, una ventiduenne arrivata appositamente dalla Sicilia per l'intervento al naso, si è sentita male dopo un'iniezione. (Fanpage.it)

La giovane, infatti, è morta il 7 novembre scorso, dopo tre giorni di agonia, a seguito di una reazione avversa all’iniezione di anestesia locale che le era stata somministrata nella clinica. Questo dettaglio è emerso durante le indagini condotte dai carabinieri del Nas, su delega della Procura della Repubblica di Roma. (Casteddu Online)

Morte Margaret Spada, nell'ambulatorio assenti ossigeno, defibrillatore e farmaci di emergenza, i medici nel 2009: "Qui solo visite"

Le circostanze della sua morte hanno aperto uno squarcio inquietante sul mondo della chirurgia estetica low-cost, spinta dalla pubblicità su TikTok, e sull'apparente assenza di regolamentazioni che caratterizza lo studio medico a cui Margaret si era affidata. (Today.it)

L'autopsia effettuata sul corpo di Margaret Spada ha sollevato alcuni dubbi. Una di queste è che le sia stata somministrata una dose eccessiva di anestetico che ha poi portato ad un'overdose. (Il Giornale d'Italia)

Oltre a non esser state trovate né la cartella clinica né il consenso informato, all'interno mancavano ossigeno, defibrillatore e farmaci di emergenza. E ancora di più i metodi utilizzati dai Procopio nel loro ambulatori di Roma, all'Eur. (Il Giornale d'Italia)