Lutto cittadino il giorno dei funerali di Giacomo Gobbato
"Ho disposto il lutto cittadino nel giorno delle esequie di Giacomo Gobbato. Tutto il comune di Venezia sarà unito nel dolore". Lo annuncia il sindaco della città lagunare, Luigi Brugnaro. Con tale provvedimento, in tutti gli edifici comunali sarà disposta l'esposizione del gonfalone di Venezia a mezz'asta. Il giorno delle esequie del 26enne morto a Mestre per sventare una rapina non è stato ancora fissato. (Tiscali Notizie)
Se ne è parlato anche su altri media
Due amici, militanti del centro sociale Rivolta di Mestre, intervengono per difendere una donna. L’aggressore li accoltella, Giacomo muore. Aveva 26 anni, la sua generosità è l’ultima prova del suo impegno. (il manifesto)
Il più drammatico. Mestre, ovvero la terraferma veneziana, è ormai diventata una realtà ai confini della legalità e della possibilità dei cittadini di vivere tranquillamente. (Il Fatto Quotidiano)
Giacomo si buttava nelle cose, d’istinto, senza pensarci ». Ma lo ha fatto perché lui era così, non poteva essere diversamente. (Gazzetta del Sud)
Amava e si faceva amare". "Giacomo si buttava nelle cose, d'istinto, senza pensarci. (Fanpage.it)
MESTRE (Venezia) È morto per una coltellata all’addome mentre tentava di difendere una donna da un rapinatore. Giacomo Gobbato, 26 anni, di professione tatuatore e impegnato politicamente nel centro sociale Rivolta, è deceduto all’una di notte di sabato al pronto soccorso dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre mentre l’aggressione risale alle 23 di venerdì sera. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Gli volevano bene tutti e penso che la folla di amici, o meglio di fratelli, che è qui oggi per ricordarlo lo stia dimostrando. «Ha fatto una c…a, ma proprio una grande c…a, con la “C” maiuscola. (Open)