I sindacati si spaccano sulla manovra. Cisl: va bene. La Cgil: rischio fascismo
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Mentre Maurizio Landini annuncia mobilitazioni e scioperi e parla di deriva autoritaria del governo, Luigi Sbarra tesse le lodi del taglio del cuneo e delle mosse sul fisco: con i limiti del Patto di stabilità non era scontato.Le tre maggiori sigle sindacali italiane si dividono sulla manovra, con i... (La Verità)
Su altri giornali
Sarà un decreto della presidenza del Consiglio dei ministri (dpcm) a definire le tipologie d’impresa e le soglie entro cui sarà obbligatorio nominare un sindaco in quota Mef nei collegi sindacali. (Italia Oggi)
L’introduzione di nuovi controlli per le imprese che ricevono finanziamenti pubblici rappresenta una svolta significativa nel panorama delle aziende italiane. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) ha imposto la presenza di un proprio rappresentante negli organi di controllo di ogni società che beneficia di contributi superiori a 100.000 euro. (InvestireOggi.it)
È quanto prevede l'art. In ogni collegio di ente o società che percepisca un contributo pubblico di 100.000 euro dovrà infatti essere introdotto un membro di nomina ministeriale. (MySolution)
Le nuove disposizioni La norma prevede di integrare i collegi sindacali o di revisione (quindi si ritiene anche i collegi delegati alla revisione legale) con un rappresentante del Mef per ogni struttura che riceva un contributo pubblico annuale sotto qualsiasi forma quantificato transitoriamente in 100.000 euro. (Italia Oggi)
Lo prevede nella legge di bilancio: qualunque azienda, ente, fondazione abbia goduto, anche indirettamente, di un finanziamento pubblico di almeno 100.000 euro dovrà accogliere un rappresentante del Mef nel suo collegio sindacale o di revisione. (Civonline)
Antonio Tajani attacca la norma sugli aiuti statali: «Cambierà». (La Verità)