Lavoro, donne penalizzate su stipendi e carriera quando nasce un figlio: l'analisi Inps
Con la nascita di un figlio sale la probabilità di uscita dal lavoro per la donna e si riduce per l'uomo come scrive l'Inps nel suo Rapporto annuale. E spiega come prima della nascita di un figlio la probabilità di uscita dal lavoro è simile per uomini e donne con l'8,5%-9% per i primi e il 10,5%-11%% per le seconde. La percentuale poi sale nell'anno di nascita: al 18% per le donne e scende all'8% per gli uomini. (Sky Tg24 )
Su altre testate
La penalità che scatta nei confronti delle donne quando nasce un figlio. ROMA – Gli studiosi la chiamano child penalty. (la Repubblica)
Il secondo, la penalizzazione economica per chi … Si chiama così la penalizzazione che le donne subiscono alla nascita di un figlio. (la Repubblica)
Quindi, una politica pubblica che mira ad aumentare, per esempio, gli asili nido (aziendali, pubblici o privati) sul territorio è sempre benvenuta se, per esempio, permette a una neomamma che lo desidera di ritornare al lavoro e riprendere un percorso di carriera. (Corriere del Ticino)
E le nuove generazioni di professioniste e professionisti lo hanno capito già. Saper riconoscere un ambiente «tossico» in tutte queste altre forme rappresenta un aspetto cruciale se si desidera preservare il benessere personale e lavorativo. (Vanity Fair Italia)
Il Comune e Confcommercio, nella cornice del Patto per il lavoro, hanno organizzato un corso di formazione per coppie e famiglie, pre o post nascita, per "sensibilizzare i genitori rispetto a opportunità, strumenti e norme in termini di diritto di famiglia e politiche di conciliazione, per acquisire consapevolezza sulla riorganizzazione dei costi e dei tempi, sviluppare dimestichezza su come bilanciare i carichi nella coppia". (IL GIORNO)
L'obiettivo dichiarato è uno: fare in modo che la maternità e la paternità non diventino motivi per lasciare il lavoro. A Milano nasce 'Genial, genitori al lavoro', un progetto di... (Virgilio)