Travolta da una valanga, morta l'atleta della nazionale svizzera di snowboard Sophie Hediger
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L’atleta della nazionale svizzera di snowboard Sophie Hediger è morta all’età di 26 anni, compiuti lo scorso 14 dicembre, dopo essere stata travolta da una valanga nella zona di Arosa in Svizzera. La tragedia risale alla giornata di ieri (23 dicembre 2023) ma a darne comunicazione è stata oggi pomeriggio la federazione svizzera (Swiss-Ski) con un comunicato stampa. Stando alle prime informazioni, la snowboarder elvetica praticava il fuoripista. (Giornale di Sicilia)
Su altre fonti
La notizia ha sconvolto il mondo dello sport, lasciando un vuoto enorme tra colleghi, amici e appassionati. Walter Reusser, CEO Sport di Swiss-Ski, ha espresso il suo sgomento per la morte della giovane atleta, porgendo le condoglianze alla famiglia della vittima. (Nordest24.it)
La notizia è stata diffusa dalla Federazione svizzera (Swiss-Ski) con un giorno di ritardo attraverso un comunicato stampa, senza fornire ulteriori informazioni sull’episodio anche in accordo con la famiglia e il compagno. (Quotidiano Sportivo)
Tragedia nel mondo degli sport invernali. Hediger, seconda classificata in una gara di Coppa del mondo d'inizio 2024, aveva anche preso parte con la sua nazionale all'Olimpiade Invernale di Pechino 2022. (Quotidiano Sportivo)
È morta a 26 anni la giovane promessa dello snowboard cross, Sophie Hediger. L’atleta era membro della squadra nazionale svizzera ed è rimasta vittima di un incidente in montagna il 23 dicembre, mentre si trovava sulle piste di Arosa, nel Canton Grigioni. (Open)
La tragedia risale alla giornata di ieri ma a darne comunicazione è stata oggi pomeriggio la federazione svizzera (Swiss-Ski) con un comunicato stampa. Stando alle prime informazioni, la snowboarder elvetica praticava il fuoripista. (La Stampa)
Sophie Hediger, atleta della squadra nazionale svizzera di snowboardcross, è morta ieri sotto una valanga ad Arosa, all'età di soli 26 anni: «Siamo sbalorditi e pensiamo alla famiglia di Sophie, alla quale porgiamo le nostre più sincere condoglianze», ha riferito Walter Reusser, CEO Sport di Swiss-Ski. (Corriere della Sera)