Il ponte di Boncellino: "Risorse stanziate": "Solo promesse, niente finanziamenti"

Il ponte di Boncellino: Risorse stanziate: Solo promesse, niente finanziamenti
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il Resto del Carlino INTERNO

Risorse si, risorse no. Le opposizioni rappresentate da Fratelli d’Italia, gruppo Principale Sindaco e Area Liberale incalzano l’Amministrazione comunale di Bagnacavallo, e in particolare l’assessore ai Lavori pubblici Francesco Ravagli, sulle responsabilità legate all’alluvione più recente. Nei giorni scorsi, Ravagli ha lamentato la mancanza di chiarezza della Struttura commissariale a proposito degli interventi da eseguire sul ponte della ferrovia di Boncellino, che oltre a essere più basso dell’argine rappresenta una specie di strettoia nella quale si accumulano detriti, e sulle risorse da stanziare. (il Resto del Carlino)

Su altre testate

Con una delibera del 2023 la giunta emiliano-romagnola ha riallocato circa 3 milioni di fondi contro il dissesto, togliendone quasi uno alla sistemazione del Lamone, al centro dell'ultimo disastro. (La Verità)

Alle polemiche per la rotta sul Lamone che ha spazzato via parte dell’abitato e a quelle circa la diga di tronchi formatasi sotto il ponte ferroviario di Boncellino – anch’essa una frazione di Bagnacavallo, posta qualche chilometro a monte di Traversara – si è infatti aggiunto un nuovo capitolo, inerente una delibera regionale del 13 febbraio 2023, che sottraeva 933mila euro di fondi alla messa in sicurezza proprio degli abitati di Traversara, Mezzano e Villanova, tutti in provincia di Ravenna, a poca distanza dal fiume Lamone, per reindirizzarli sulla messa in sicurezza di Parma e del nodo idraulico di Colorno, mega cantiere da 55 milioni. (il Resto del Carlino)

In tanti sono accorsi ieri per supportare i residenti che stanno facendo i conti con tutto quello che l’alluvione ha lasciato e portato via. Anche oggi la frazione sarà divisa in due parti: una ‘zona rossa’, corrispondente all’area in cui l’argine del Lamone non ha retto e nella quale si concentrano gli interventi condotti dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile finalizzati a ripristinare la rottura, e una più accessibile attraverso la quale possono transitare aiuti e residenti. (il Resto del Carlino)

La priorità dimenticata dietro l'alluvione: quel ponte andava rialzato, Salvini lo sapeva da un anno

Mentre con un po' troppa timidezza la stampa nazionale iniziava a dar conto della nuova alluvione che ha colpito la Romagna, ieri sui social è iniziata a girare vorticosamente una foto impressionante, divenuta presto virale, che immortala un'enorme "tappo-catasta" di tronchi galleggianti sul fiume Lamone accumulati durante la piena contro il ponte ferroviario di Boncellino, in provincia di Ravenna. (il Dolomiti)

Situazione rientrata “grazie al lavoro dei tecnici dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile che hanno operato fin da subi… “La situazione è già rientrata”. (La Repubblica)

"Che il ponte ferroviario sul Lamone fosse un problema lo sapevamo anche l'anno scorso". Il ponte a cui fa riferimento è quello le cui immagini hanno fatto il giro d'Italia nei giorni scorsi, in seguito alla nuova alluvione che ha inondato un terzo del comune di Bagnacavallo, colpendo in particolare la frazione di Traversara. (Today.it)