M5S a Valditara: "La Dote Educativa è Strumento di Libertà, Non il Buono Scuola"
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Roma, 24 settembre – Il Movimento 5 Stelle si scaglia contro l’idea avanzata dal ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara riguardo un “Buono Scuola” che, secondo i deputati pentastellati, non farebbe altro che favorire ulteriormente le scuole private a discapito di quelle pubbliche. I deputati M5S Anna Laura Orrico, Antonio Caso e Gaetano Amato hanno espresso il loro dissenso, sottolineando come questa proposta possa danneggiare le regioni e le aree più fragili del Paese, già colpite dalle autonomie locali. (Informazione Scuola)
Ne parlano anche altri media
Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. Nel 2016 decido di trasformare la passione per la scrittura in un lavoro, e da lì non mi sono più fermata. L’attualità è il mio pane quotidiano, i libri la mia via per evadere e viaggiare con la mente. (Virgilio Sapere)
Parole nette quelle del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara pronunciate a Roma ad un evento organizzato da Agidae (Associazione Gestori Istituti Dipendenti dell’Autorità Ecclesiastica) in occasione dell’inaugurazione dell’anno scolastico 2024/2025. (Il Sole 24 ORE)
La Costituzione su cui tutti i ministri di questo Governo hanno giurato afferma con chiarezza due concetti: la Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi. (FLC CGIL)
E, per annunciarli, ha scelto un’occasione ben definita: un evento organizzato dall’Agidae, l’Associazione Gestori Istituti Dipendenti dell’Autorità Ecclesiastica. Prima lo stanziamento di 150 milioni del Pnrr e, nel prossimo futuro, il “buono scuola” per le famiglie meno abbienti. (LA NOTIZIA)
Il ministro dell’Istruzione ha argomentato la sua posizione citando l’articolo 30 della Costituzione, che sancisce il diritto-dovere dei genitori di istruire, educare e formare i propri figli. Le opposizioni hanno contestato la sua decisione. (Sky Tg24 )
Il ministro dell'Istruzione e del Merito ha speso molte parole ieri (ma anche in precedenza) a sostegno della libertà delle famiglie di scegliersi la scuola che vogliono. (L'HuffPost)