Ryanair rimborserà i costi extra per il check-in: la decisione dell’Antitrust
Trasporto aereo INFORMAZIONI NON ESAUSTIVE RISTORO OLTRE AL RIMBORSO RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMA RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMA SELEZIONE DELL’OPZIONE BAGAGLIO A MANO Ryanair dovrà rimborsare i passeggeri italiani che hanno speso 55 euro per effettuare il check-in in aeroporto. Lo ha deciso l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, che ha chiuso l’istruttoria avviata nei confronti della compagnia aerea irlandese per possibile pratica commerciale scorretta. (financialounge.com)
La notizia riportata su altri giornali
E’ quello che Ryanair si è impegnata a rifondere ai passeggeri che hanno sostenuto costi extra del check in, dopo che l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha chiuso l’istruttoria nei confronti della low cost per possibile pratica commerciale scorretta in violazione degli articoli 21 e 22 del Codice del Consumo. (Travel Quotidiano)
Pugno duro dell’ Agcm contro Ryanair. La compagnia aerea low cost dell’amministratore delegato Michael O’Leary dovrà rimborsare i passeggeri per i costi extra del check in: in particolare, l’indennizzo sarà per un importo pari a 55 euro, ovvero l’intero costo del check in effettuato in aeroporto e varrà per tutti i consumatori che, tra il 2021 e il 2023, hanno inviato un reclamo alla società non conoscendo le condizioni applicabili al check-in online. (Milano Finanza)
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha chiuso con impegni l’istruttoria avviata nei confronti della società Ryanair D.A.C. per possibile pratica commerciale scorretta in violazione degli articoli 21 e 22 del Codice del Consumo. (Italia Oggi)
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha concluso un’istruttoria nei confronti di Ryanair, accogliendo gli impegni presentati dalla compagnia aerea per risolvere una presunta pratica commerciale scorretta. (Qualitytravel.it)
Cosa si contestava Secondo quanto contestato in sede di avvio, le indicazioni fornite dalla compagnia aerea sulle condizioni applicabili al check-in online potevano risultare ingannevoli, perché non informavano adeguatamente i consumatori sul periodo di disponibilità del servizio e sul possibile aggravio di costi in caso di mancato check-in online entro il termine di scadenza fissato da Ryanair. (leggo.it)
Ryanair rimborserà consumatori per costi extra check in. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha chiuso con impegni l’istruttoria avviata nei confronti della società per possibile pratica commerciale scorretta in violazione degli articoli 21 e 22 del Codice del Consumo. (Adnkronos)