No sosta natalizia, un solo infrasettimanale: i criteri del calendario 2024/25

Alternanza assoluta fra casa e trasferta — INTER-MILAN LAZIO-ROMA JUVENTUS-TORINO EMPOLI-FIORENTINA Asimmetria tra andata e ritorno — Confermata dopo gli ultimi anni, i gironi saranno diversi fra loro; comunque lo stesso avversario non si può affrontare a distanza di meno di otto giornate. Infrasettimanale e derby — Ci sarà un solo turno infrasettimanale in tutto il campionato, il decimo. Questo per via del nuovo format delle coppe europee, che vedranno più partite nella fase a gironi. (Viola News)

Ne parlano anche altre fonti

Serie A 2024/25: quando le soste e il turno infrasettimanale. Coppa Italia, ecco le date (TUTTO mercato WEB)

Tutto pronto in casa Atalanta per il calendario della Serie A 2024/25. Giovedì 4 luglio alle 12 (diretta sui canali ufficiali della Lega Serie A, sito internet e canale youtube) verrà svelato il cammino del campionato A 2024/25, ma nel frattempo mercoledì 3 luglio sono stati definiti i criteri e le date del massimo torneo e della Coppa Italia. (L'Eco di Bergamo)

Nel corso della stagione sono previste quattro soste per le gare nazionali (8/09 – 13/10 – 17/11 – 23/03) e turno infrasettimanale il 30/10. Ecco la nota pubblicata sul sito ufficiale del club di via Costadura: “La Lega Serie A ha stabilito il programma della Serie A Enilive 2024/2025. (Calcio Lecce)

Serie A, i criteri di formazione del calendario 2024/2025

Il calendario della Serie A 2024-2025 verrà svelato questo giovedì dalle ore 12. Su Sky Sport 24 e in streaming su NOW il commento in tempo reale. La diretta sarà visibile anche sul canale YouTube di Sky Sport e su skysport. (Sky Sport)

Saranno quattro le soste per gli impegni delle nazionali (08/09/2024, 13/10/2024, 17/11/2024 e 23/03/2025), mentre l'unico turno infrasettimanale è previsto mercoledì 30 ottobre 2024. (La Gazzetta dello Sport)

ASIMMETRIA: anche nella stagione sportiva 2024/2025 la sequenza delle gare nel girone di andata è diversa rispetto a quella delle gare nel girone di ritorno, con un minimo di 8 giornate di distanza tra le gare di andata e ritorno contro la medesima avversaria; l’obiettivo principale raggiunto attraverso il calendario asimmetrico è di rispettare un sempre crescente numero di concomitanze legate a ragioni di ordine pubblico, al crescente numero di gare delle competizioni europee, agli eventi locali e alle esigenze dei Club, cercando di massimizzare l’audience televisiva e l’affluenza negli stadi. (TuttoUdinese.it)