Ghali in lacrime: "Ho pensato di smettere con la musica". La dedica alla mamma

Ghali è un artista che più volte ci ha mostrato il suo lato personale e sincero: impegnato in tematiche sociali, non ha paura di protestare per la liberazione del popolo palestinese. Ultimamente ha scelto di condividere uno dei momenti più duri della sua vita con un lungo post su X, rivelando che sua madre, per la terza volta, sta affrontando il cancro. Una notizia devastante che ha spinto il cantante a riflettere profondamente e a trovare nella musica la sua ancora di salvezza. (DiLei)

Ne parlano anche altre fonti

L'impotenza davanti alla malattia, la paura di perdere una persona cara, e la voglia di sparire dal mondo: questo è ciò che Ghali ha vissuto nell'ultimo mese. La prima diagnosi arrivò quando Ghali aveva solo otto anni, poi di nuovo durante la pandemia, e ora per la terza volta. (ilmattino.it)

Mia mamma si è messa a pregare e mentre lo faceva piangeva e io riuscivo a sentire le sue lacrime piombare sul tappeto", inizia così il commovente messaggio scritto da Ghali per lanciare il nuovo brano, un pezzo dedicato a tutti, spiega, "a chiunque stia passando un momento difficile, per qualunque ragione, che sia lavoro, una malattia, un esame all’università, una guerra o un amore finito, perchè qualunque problema di salute mentale merita rispetto e comprensione. (MilanoToday.it)

Come se avessi tanto tempo davanti per uscire e rientrare sulla strada giusta. Ghali parla della sua musica, della carriera, della confusione dei giovani e del rapporto con la politica. (Trash Italiano)

Niente Panico, il nuovo singolo di Ghali: “Dedicata a chiunque stia passando un momento difficile”

L’artista milanese, dalle origini tunisine, svela in un lungo post su Instagram i recenti problemi di salute della mamma, Amel, a cui è legatissimo. La donna aveva già vissuto il dramma del tumore nel 2001, quando lui era bambino e un’altra volta durante la pandemia. (Corriere Milano)

In Palestina la situazione forse sta iniziando a normalizzarsi, non ci fa più effetto". (Fanpage.it)

Per questo - scrive - “dedico questa canzone a chiunque stia passando un momento difficile, per qualunque ragione, che sia lavoro, una malattia, un esame all'università, una guerra o un amore finito, perché qualunque problema di salute mentale merita rispetto e comprensione. (IL GIORNO)