Angelina Mango trionfa al Festival: anatomia del look vincente a Sanremo 2024

Bastava unire i puntini. Lo avevamo già visto nel 2021 quando i Måneskin si fecero guidare nell'impresa dalla combo Etro-Cerioni arrivando sul gradino più alto del podio inguainati in tutine trasparenti custom caratterizzate da cristalli e trasparenze. Alla vigilia del festival abbiamo aperto l'archivio di immagini per studiare l'anatomia di un look vincente sulla base dei primi classificati negli ultimi trent'anni, per capire se c'era oppure no una formula magica. (Vanity Fair Italia)

Ne parlano anche altri giornali

La 74° edizione del Festival di Sanremo è giunta al termine e ad aggiudicarsi il leoncino d'oro è stata Angelina Manco con la canzone "La noia". Un'edizione quella appena conclusa ricca di polemiche: dal caso John Travolta , di cui si è parlato per tutta le settimana alla bufera dopo la vittoria di Geolier nella serata delle cover . (Tuttosport)

La mattina dopo è tempo dei commenti e la parola passa alla vincitrice di Festival di Sanremo e a chi si è giocata con lei, fino all’ultimo, la possibilità di trionfare. SANREMO. (La Stampa)

Prima della proclamazione era stata decretata la cinquina finale: Ghali, Angelina Mango, Annalisa, Irama e Geolier. Sarà lei ad avere il nome nella storia e a rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest di Malmoe in Svezia. (ilGiornale.it)

Della mia vittoria mi sono accorta questa mattina quando sono uscita dall'hotel e c'erano le persone ad attendermi». Così Angelina Mango, fresca vincitrice del 74° Festival di Sanremo, commenta in sala stampa il suo trionfo sul palco dell'Ariston. (Riviera24)

Tommaso Pietrangelo Giornalista Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. (Libero Magazine)

Un trionfo, ovviamente, ma c'è sempre qualche nota negativa da affrontare quando si vince e lei lo fa con la maturità di un'artista navigata, non con la ragazza classe 2001 che è. Una grande festa per Angelina Mango in sala stampa. (La Gazzetta dello Sport)