Weekend al cinema con “Hit Man – Killer per caso”, “A Quiet Place – Giorno 1” e “Fremont”

L’incredibile storia (quasi) vera di un ex collaboratore della polizia che si finge killer di professione per incastrare persone con desideri omicidi. Ma poi si innamora di una mandante… E ancora, la genesi dell’universo fantahorror di A Quite Place. Infine un’interessante e sentita opera d’autore – presentata al Sundance – su una ragazza fuggita dall’Afghanistan, quasi completamente sola in California… Sono per noi i tre film da vedere in sala questo weekend, ovvero Hit Man – Killer per caso di Richard Linklater con Glen Powell e Adria Arjona, probabilmente il miglior film Fuori concorso alla Mostra di Venezia 2023, ma anche tra i migliori dell’anno, A Quite Place – Giorno 1 con Lupita Nyong’o e Fremont di Babak Jalali. (AMICA - La rivista moda donna)

Ne parlano anche altre fonti

Tornano gli alieni non vedenti creati da Bryan Woods e Scott Beck (65 – Fuga dalla terra e il prossimo intrigante Heretic con Hugh Grant), portati al cinema nel 2018 da John Krasinski nel primo film di quello che è ormai diventato un vero e proprio franchise. (Ciak Magazine)

Il titolo della nuova pellicola è «Hit man – Killer per caso», e racconta le imprevedibili vicende di un giovane professore un po’ noioso e parecchio nerd che inizia a lavorare per la polizia sotto copertura, interpretando la parte di un sicario. (L'Eco di Bergamo)

Il prequel della serie inscena il giorno della catastrofe: con una Lupita Nyong'o in più, l'ambientalismo come movente e un meccanismo che mostra i primi segni di usura di Emanuele Di Nicola La Rivista del Cinematografo Quando guardi un film come A Quiet Place - Giorno 1 , ti devi ricordare che stai vedendo l'applicazione di una formula. (MYmovies.it)

A Quiet Place – Giorno 1, la recensione di Emanuele Di Nicola

C'è un dettaglio, un singolo momento vissuto durante la proiezione stampa di A Quiet Place: Giorno 1 che ci fa capire quanto forte sia l'idea, e quanto il nuovo film riesca a sostenerla a dovere: nel mezzo di una scena di tensione e di caccia delle creature che hanno invaso il nostro pianeta, l'orologio smart di chi vi sta scrivendo ha emesso una notifica e la mano è corsa a coprire il quadrante per zittirlo. (Movieplayer)

Recensioni (MYmovies.it)

Giorno 1 , ti devi ricordare che stai vedendo l’applicazione di una formula. Del resto la paura sempre viene aumentata dalla rinuncia a un senso, per esempio la voce, che costringe a non urlare: accadeva alla muta Dorothy McGuire ne La scala a chiocciola di Robert Siodmak, similmente accade alle figure di questa piccola saga distopica, ossia non possono gridare. (cinematografo.it)