INAF: “da Euclid una pietra miliare per l’astronomia”

MeteoWeb È solo l’1% della grande mappa del cosmo che il satellite Euclid è intento a costruire, eppure sta già strabiliando la comunità di ricerca coinvolta in questa imponente impresa. Il primo mosaico celeste rilasciato dalla missione dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) copre 132 gradi quadrati, pari a oltre 500 volte l’area della luna piena nel cielo, per un totale di 208 gigapixel. “Questo primo, grande mosaico di una regione di cielo ottenuto cucendo insieme più di 260 puntamenti di Euclid è davvero una pietra miliare: è la prima volta che si è ottenuta e che viene mostrata l’immagine di un’area così grande di cielo, con una simile profondità, osservata in queste bande e con questa qualità”, afferma Roberto Scaramella dell’Istituto nazionale di astrofisica (INAF) di Roma, responsabile del team che si occupa della survey condotta da Euclid. (MeteoWeb)

Su altre fonti

Insieme a Francia e Gran Bretagna, l 'Italia è tra i protagonisti , con Agenzia Spaziale Italiana, Istituto Nazionale di Astrofisica, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e un nutrito gruppo di università e aziende. (L'Eco di Bergamo)

Questo straordinario mosaico da 208 gigapixel, svelato dalla Direttrice Scientifica dell’ESA Carole Mundell, rappresenta solo l’1% dell’ambiziosa indagine che Euclid compirà nei prossimi sei anni, ma già rivela una quantità di dati senza precedenti: 14 milioni di galassie e decine di milioni di stelle della Via Lattea, catturate in appena due settimane di osservazioni. (Astrospace.it)

La prima parte della mappa, un enorme mosaico da 208 gigapixel, è stata svelata oggi al Congresso Astronautico Internazionale di Milano dal Direttore Generale dell’ESA Josef Aschbacher e dalla Direttrice Scientifica Carole Mundell (Coelum Astronomia)

La più grande mappa 3D dell'universo mai realizzata: ecco le prime immagini dell'«atlante cosmico» di Euclide

Questa prima parte, un enorme mosaico di 208 gigapixel, è stata rivelata oggi al Congresso Internazionale Astronautico (IAC) di Milano, dal Direttore Generale dell'ESA Josef Aschbacher e dalla Direttrice di Scienza Carole Mundell. (European Space Agency)

Il lavoro del telescopio spaziale ci aiuterà a svelare i misteri della materia oscura Era poco più di un anno fa, a luglio 2023, quando l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha lanciato il telescopio spaziale Euclid (WIRED Italia)

Il telescopio Euclid dell'ESA ha rivelato le prime immagini mozzafiato che costituiranno il primo tassello di questo «atlante cosmico». Con un diametro di 93 miliardi di anni luce, l'universo è così grande che può risultare opprimente da immaginare. (Corriere TV)