Chiara Petrolini in carcere? La Procura: «Può uccidere ancora»
L'udienza al tribunale del Riesame di Bologna è iniziata, riguardante l'appello della Procura di Parma che ha richiesto la custodia in carcere per Chiara Petrolini. Attualmente, la giovane è agli arresti domiciliari per omicidio e soppressione di cadavere, dopo il rinvenimento dei corpi di due neonati nel suo cortile a Vignale di Traversetolo. Le indagini condotte dai carabinieri hanno rivelato che Chiara, 21 anni, ha partorito i neonati: il primo a maggio 2023 e il secondo ad agosto dell'anno successivo, mantenendo le gravidanze segrete da tutti, compresi familiari ed ex fidanzato. (ilmattino.it)
La notizia riportata su altre testate
A Bologna si è discusso dell’appello della Procura di Parma che ha chiesto la custodia in carcere per Chiara Petrolini, attualmente ai domiciliari per omicidio e soppressione di cadavere dopo il ritrovamento, nel suo cortile di casa a Vignale di Traversetolo, dei corpi di due neonati. (Gazzetta di Parma)
L’uomo era già agli arresti domiciliari presso la sua abitazione di Ferentino perché indagato per i reati previsti dalla legge del cosiddetto “codice rosso” nei confronti della sua ex compagna. (Cronache Cittadine)
L’uomo era già agli arresti domiciliari presso la sua abitazione di Ferentino perché indagato per i reati previsti dalla legge del cosiddetto “codice rosso” nei confronti della sua ex compagna. L’arrestato durante l’esecuzione della misura cautelare aveva già manifestato, fin da subito, una certa insofferenza alla misura coercitiva inflittagli, infatti, in altre circostanze analoghe risalenti a qualche mese prima, aveva continuato a molestare la sua compagna con telefonate e messaggi in chat. (Frosinone News)
I pm si erano detti contrari alla disposizione degli arresti domiciliari nei confronti della 21enne, madre dei neonati trovati morti a Traversetolo, chiedendo che venisse tradotta in carcere. (Virgilio Notizie)
Il legale della ragazza, Nicola Tria, parla della "totale adeguatezza degli arresti domiciliari": "Se il rischio è la reiterazione, a mio avviso, la misura è giusta" Traversetolo, si attende la decisione del riesame per Chiara Petrolini (Dire)
“Credo che gli arresti domiciliari per questa vicenda siano adeguati, come ha valutato il gip di Parma”. Lo ha detto l’avvocato Nicola Tria, al termine dell’udienza del Riesame di Bologna per Chiara Petrolini, la 21enne di Vignale di Traversetolo accusata di omicidio e soppressione di cadavere per i due neonati trovati morti nel giardino della sua villetta. (LAPRESSE)