'Ndrangheta, scambio elettorale politico-mafioso: 10 arresti nel Crotonese

'Ndrangheta, scambio elettorale politico-mafioso: 10 arresti nel Crotonese Operazione dei carabinieri del Comando provinciale di Crotone per l'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip distrettuale di Catanzaro, su richiesta della Dda, a carico di dieci persone accusate, a vario titolo, di associazione per delinquere di tipo mafioso, scambio elettorale politico-mafioso, concorso esterno in associazione mafiosa e furto aggravato dal metodo mafioso. (Il Mattino di Padova)

La notizia riportata su altri giornali

CASABONA – I tentacoli del clan si erano allungati, secondo quanto ricostruito nell’ambito dell’operazione Nemesis, anche sui “Diapiri salini” della frazione Zinga di Casabona, un geosito caratterizzato dalla presenza di rocce evaporitiche legate a un evento risalente a cinque, forse sei milioni di anni fa. (Quotidiano del Sud)

Emerge anche questo dalle carte dell'inchiesta "Nemesis" della Dda di Catanzaro che l'altro giorno ha portato i carabinieri ad arrestare dieci persone – tra e quali anche il sindaco di Casabona Francesco Seminario – considerate affiliate o colluse con la presunta cosca Tallarico. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

CASABONA – Era un atteggiamento di facciata, quello del sindaco, Francesco Seminario, che sapeva mantenere buoni rapporti con i carabinieri ma mai avrebbe tradito il clan. Ne era convinto Carlo Mario Tallarico, presunto reggente dell’omonima ‘ndrina sgominata l’altra notte dai carabinieri del Reparto operativo di Crotone e dalla Dda di Catanzaro con l’operazione Nemesis, con cui sarebbe stata fatta luce sul voto di scambio politico-mafioso che consentì al sindaco di stravincere le elezioni dell’ottobre 2021 con oltre il 60 per cento dei consensi. (Quotidiano del Sud)

"Nemesis", a Casabona scoperta la presenza di una nuova 'ndrina: "Voti in cambio di favori alla ditta edile della cosca"

«Dopo le elezioni… dopo facciamo quello che dobbiamo fare perché adesso giustamente quelli si spaventano. Nell’inchiesta Nemesis il riavvicinamento tra il futuro primo cittadino Seminario e il cognato del capocosca Tallarico viene ufficializzato sul palco della campagna elettorale. (LaC news24)

Daniele è stato monitorato nell'indagine "Nemesis" per incontri con i vertici mafiosi, tra cui un summit a Cirò con il boss Domenico Megna. L'operazione "Stige" ha indebolito la famiglia criminale crotonese dei Tallarico, nota come gli “Sciubbi”, con l'arresto dei fratelli Francesco e Ludovico. (Zoom24.it)

L’inchiesta “Nemesis” coordinata della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro e condotta dai carabinieri del Comando provinciale di Crotone ha portato “ad acquisire un importante riscontro giudiziario su una nuova ‘ndrina, quella dei Tallarico”. (Il Dispaccio)