Borse europee incerte tra Nvidia e tensioni geopolitiche

Borse europee incerte tra Nvidia e tensioni geopolitiche
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ECONOMIA

Le principali piazze finanziarie europee, il 21 novembre 2024, hanno vissuto una giornata di alti e bassi, chiudendo con un timido progresso. Milano ha segnato un +0,2%, Parigi ha registrato un andamento simile, mentre Francoforte ha chiuso con un +0,7%. Nonostante i conti e la guidance sopra le attese di Nvidia, le Borse europee non hanno trovato la spinta necessaria per un rialzo deciso, rimanendo in una seduta volatile.

A preoccupare gli investitori sono state le rinnovate tensioni tra la Russia e l'Occidente, con timori per un'escalation nucleare del conflitto in Ucraina. Questi timori hanno contribuito a mantenere un clima di incertezza sui mercati finanziari, già influenzati dalle recenti notizie geopolitiche e dalle cautele espresse dalle banche centrali sulla politica monetaria.

In questo contesto, il Bitcoin ha continuato la sua corsa, avvicinandosi al record storico dei 100 mila dollari, superando i 97 mila dollari. Anche il gas ha segnato nuovi record, con un prezzo di 48 euro. Nvidia, nonostante l'ottima trimestrale, ha vissuto una giornata altalenante in Borsa, mentre Alphabet (ex Google) ha subito un ribasso di oltre il 5%, sorprendendo gli analisti.

La chiusura della seduta ha visto un recupero sul finale per le Borse europee, che hanno cercato di limitare le perdite accumulate durante la giornata.