Eleonora Giorgi prova nuove cure: “Poche possibilità. Ho paura che il mio nipotino si dimentichi di me”

Eleonora Giorgi sta tentando nuove cure per il tumore al pancreas. L’attrice, 70 anni, è ora seguita da un clinica americana specializzata in questo tipo di malattia: in una intervista rilasciata a DiPiù, Giorgi ha spiegato di aver inviato un campione della sue cellule agli specialisti statunitensi ma di non essere molto ottimista sul suo futuro. "Una clinica americana ha trovato una via d’accesso per questo tumore – ha spiegato – ma non funziona con tutti. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

«Il nostro è stato un grandissimo amore», ha dichiarato l'attrice. Massimo Ciavarro ha espresso la sua ammirazione per Eleonora, dicendo: «Essere accanto a lei è una gioia, è da tanto che non ero in televisione. (ilmattino.it)

Che non ha nascosto la sua malattia così come di aver voluto provare una "terapia alternativa" di una clinica americana. Anche l'architetto Paola Marella, scomparsa a causa della stessa forma di neoplasia, aveva rivelato di essersi sottoposta a cicli di terapia targhettizzata in America. (ilmessaggero.it)

Tra le pellicole che lo hanno reso noto ci sono Sapore di mare 2 – Un anno dopo (1983) e Grandi magazzini (1986). Massimo Ciavarro, nato a Roma il 7 novembre 1957, è un attore e produttore cinematografico italiano divenuto famoso soprattutto negli anni ’80 e ’90. (ilmessaggero.it)

Eleonora Giorgi e Massimo Ciavarro insieme a Verissimo: “Non mi ha mai mollata”

Non la morte, non lasciare i figli Andrea Rizzoli e Paolo Ciavarro, ma che il suo nipotino più piccolo, Gabry, si dimentichi di lei. Eleonora Giorgi torna a parlare pubblicamente del tumore al pancreas che ha scoperto un anno fa in un’intervista al settimanale “Di Più”, a cui rivela anche il suo timore più grande. (Luce)

Eleonora Giorgi, ospite a “Verissimo“, ha dato a Silvia Toffanin e ai telespettatori di Canale 5 gli ultimi aggiornamenti relativi alle sue cure per il tumore al pancreas. (Il Fatto Quotidiano)

Eleonora Giorgi non si arrende. Si è rivolta in America per seguire un nuovo percorso di cura, ma la brutta notizia è che le tante speranze si scontrano con le reali possibilità prospettate effettivamente dei medici, che sono davvero poche: appena il 14%. (Luce)