Tennis italiano nel panico: Sinner cambia nazionalità | Passaporto già pronto
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il 2024 di Jannik Sinner è stato qualcosa di unico nella storia del tennis italiano. E c’è chi vuole fargli cambiare nazionalità Gli aggettivi per definire la classe e la forza di Jannik Sinner sono terminati. Bisogna affidarsi ai numeri per spiegare assai meglio la dimensione clamorosa raggiunta dal ventitreenne tennista altoatesino, da quasi sei mesi stabilmente al numero uno del Ranking Atp. Due tornei del Slam, tre Masters 1000, le Atp Finals di Torino e dulcis in fundo la seconda Coppa Davis consecutiva conquistata insieme ai compagni della Nazionale italiana (Gazzetta Sampdoriana)
La notizia riportata su altre testate
Lo strabiliante 2024 di Jannik Sinner ha spinto Mats Wilander a fare paragoni clamorosi in una intervista a Europort: “La stagione di Sinner è paragonabile a quella dei migliori giocatori della storia, nei loro momenti migliori. (Sportal)
Leggi tutta la notizia L'anno chiuso con due tornei del Slam, l'Australian Open e lo Us Open, insieme alle Atp Finals e alla... (Virgilio)
Di questi, circa 16 sono arrivati dai montepremi dei tornei del circuito Atp, altri 6 dal trionfo nel torneo delle star a Ryadh e i circa 40 restanti da attività diverse. Jannik Sinner è lo sportivo italiano che ha guadagnato di più nel 2024. (Adnkronos)
Connors ha vissuto un anno in cui ha vinto tre Slam, l'ho vissuto anche io. L'ex tennista svedese, oggi commentatore per Eurosport, ha speso parole di enorme elogio per l'azzurro e il suo 2024 da favola: "La sua stagione è paragonabile a quella dei migliori di sempre nei loro momenti più alti. (La Gazzetta dello Sport)
L’anno chiuso con due tornei del Slam, l’Australian Open e lo Us Open, insieme alle Atp Finals e alla seconda Coppa Davis consecutiva conquistata con l’Italia, ha fruttato al tennista azzurro oltre 65 milioni di euro. (Tiscali)
GAVETTA – Cristian Chivu, durante l’evento “Calcio e futuro”, prospettive di sviluppo e formazione del calcio giovanile”, ha parlato così ripreso dal nostro inviato Onorio Ferraro: «Io a 17 anni avevo già 40 partite nella Serie A rumena, che a 16-17 anni sono comunque campionati che ti permettono di fare un salto importante dal punto di vista fisico e tattico. (Inter-News)