LUCI SPENTE PER STELLANTIS
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Autunno nero a Mirafiori, Melfi, Cassino, Termoli, Pomigliano d’Arco e Atessa. Le tute blu del gruppo franco-italiano Stellantis, guidato da John Elkann, sono in apprensione e “il peggio deve ancora avvenire”, precisano i vertici della Fiom-Cigil dell’ex metalmeccanico, ora segretario della Confederazione di Corso d’Italia, Maurizio Landini. Cosa sta succedendo nel settore dell’auto? La prima osservazione, ribadita dalle ultime statistiche internazionali, è che calano le vendite delle vetture elettriche sulle quali quasi tutti i marchi avevano puntato, per rilanciare un comparto in difficoltà sia per i costi dell’energia che per quelli dei componenti rari tipo chip per le batterie. (opinione.it)
La notizia riportata su altri media
In merito a questa delicatissima situazione si è pronunciato Francesco Borgomeo, Presidente di Unindustria Cassino che in occasione di varie dichiarazioni rilasciate a giornali specialisti e agenzie stampa, ha ribadito la necessità di un intervento del governo. (Adnkronos)
Secondo Carmine Di Mambro servono snellimento burocratico, incentivi e infrastrutture (RadioCassinoStereo)
“Invece di invocare mobilitazioni, Borgomeo si assuma le sue responsabilità verso i lavoratori ex Gkn senza tutele e senza stipendio”. “Ci chiediamo se si tratti dello stesso soggetto che è proprietario della ex Gkn oggi Qf – osservano retoricamente il segretario Fiom Cgil responsabile mobilità e il segretario dei metalmeccanici Cgil di Firenze Prato e Pistoia – un’azienda abbandonata da più di un anno, che potrebbe beneficiare di ulteriori ammortizzatori sociali. (il manifesto)
in modo da poter competere con Usa e Cina, che sostengono attivamente le loro imprese. Il settore automotive è «leader in termini di innovazione in Europa» ma nel breve termine occorre «evitare lo spostamento radicale della produzione» o «la rapida acquisizione di impianti e aziende» da parte di aziende esterne «sovvenzionate dallo Stato». (Il Sole 24 ORE)
Un settore in crisi, un calo del mercato che ha messo in difficoltà numerose aziende anche sul territorio. La transizione elettrica nel mondo dell’automotive sta creando più di un problema a molte realtà produttive. (CremonaOggi)
Dopo il n.1 di Federmeccanica, Federico Visentin, un altro rappresentante degli industriali punta il dito contro l’elettrico. È il presidente di Unindustria Cassino, Francesco Borgomeo, che opera in un distretto caratterizzato dalla fabbrica ex Fiat, ora Stellantis (Vaielettrico.it)