Musk, il Brasile vieta "X" ed entra nell'internazionale della censura
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Corrado Ocone 01 settembre 2024 Che non fosse solo una scaramuccia lo si era capito subito. Le minacce della Corte suprema del Brasile nei confronti di X si sono fatte alla fine azione, censoria ovviamente. Da ieri gli utenti brasiliani della piattaforma social di Elon Musk non possono più collegarsi a quella che, fra l’altro, era divenuta l’app di informazione più scaricata del Paese. Non solo: chiunque tentasse di forzare il blocco, si vedrà addebitare una multa superiore all’equivalente di 8 mila euro giornalieri. (Liberoquotidiano.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Questa volta, però, ad avere la... (La Verità)
“Servizio non disponibile”, questo l’annuncio che da oggi compare quando si prova ad accedere a X/Twitter in Brasile. In meno di 24 ore tutti gli operatori di internet e di telefonia mobile si sono adeguati alla decisione di Alexandre de Moraes, il giudice della Corte Suprema (STF) che ha messo fine ad uno scontro che si protrae da mesi con Elon Musk. (La Stampa)
E di imporre una multa giornaliera di 50.000 reais, pari ad 8.027 euro al cambio attuale, a chiunque tenti di utilizzare la tecnologia VPN per accedere all'applicazione. (Gazzetta di Parma)
Immagini del social X, di proprieta' di Elon Musk, che ha iniziato a essere bloccato in Brasile, dopo che un giudice della Corte suprema ne ha ordinato la sospensione per aver ignorato una serie di decisioni giudiziarie legate alla lotta contro la disinformazione. (Tiscali Notizie)