Macron: "Nessuno ha vinto le elezioni". Ira Melenchon e Le Pen

Altri dettagli:
Ucraina

Il presidente francese Emmanuel Macron ritiene che "nessuno abbia vinto" le elezioni legislative anticipate convocate da lui all'indomani della sconfitta alle europee. Lo ha scritto lui stesso in una lettera aperta ai francesi. "Se l'estrema destra è arrivata prima al primo turno con quasi 11 milioni di voti, avete chiaramente rifiutato di farla entrare nel governo", ha sottolineato Macron. "Nessuna forza politica ha ottenuto da sola una maggioranza sufficiente e i blocchi o le coalizioni che sono emerse da queste elezioni sono tutti in minoranza", ha rimarcato il capo dell'Eliseo. (Adnkronos)

Ne parlano anche altre testate

I laburisti di Starmer con il 33,8% dei voti hanno conquistato la maggioranza assoluta di seggi a Westminster: 412 su 650. I lepenisti di Bardella, raggiungendo pressoché la stessa percentuale al primo turno, il 33,1%, sono arrivati solo terzi, con 143 seggi su 577 nell’Assemblea nazionale. (Corriere della Sera)

E per un gioco di riflesso, Parigi dovrà esprimersi in modo implicito anche su questo, a dimostrazione di un doppio effetto di europeizzazione della politica francese. Lo stesso giorno a Strasburgo si vota su Ursula von der Leyen. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L'elezione francese, pur caratterizzata dalle peculiarità dei patti di desistenza e di un sistema maggioritario a doppio turno, deve essere letta attentamente non solo dalla destra italiana ma anche dalla sinistra. (Italia Oggi)

La Francia verso un governo olimpionico (di L. Iorio)

Quella del 7 luglio non è né un’elezione, né una notte d’estate come le altre. Come avreste reagito se la cronista di uno dei principali quotidiani italiani, dopo appena qualche minuto dalla pubblicazione degli exit-poll, vi avesse nominato proprio quella parola – scissione – nel bel mezzo di una festa? (Jacobin Italia)

A dar retta a politici e opinion leader della sinistra, Giorgia Meloni sarebbe finita dagli altari europei alla polvere in men che non si dica. «Sta collezionando insuccessi». (ROMA on line)

Anche questa volta in Francia l’ascesa al potere della Le Pen è rinviata a data da destinarsi. (L'HuffPost)