Riapre il "passaggio segreto" dei Papi
Si torna a “passeggiare” sui tetti di Roma. Così come promesso, riapre, proprio alla vigilia dell’avvio dell’Anno Santo, il passetto di Borgo: poco più di 700 metri che, da Castel Sant’Angelo portano dritti nella città del Vaticano, con discesa obbligatoria, però, su Porta Angelica, anch’essa completamente restaurata con i fondi del Giubileo. Una spettacolo suggestivo, tra gli antichi edifici di Borgo Pio e quelli più “moderni” costruiti su via della Conciliazione al posto della “spina di Borgo” abbattuta a partire dal 1936 per far posto al fasto del vialone pensato dagli architetti Marcello Piacentini e Attilio Spaccarelli. (Famiglia Cristiana)
Su altri media
Città del Vaticano Chi percorre via dei Corridori oggi, è attratto dalla bella luce dorata che lambisce le antiche mura in certe ore della giornata e di certo non immaginerà che proprio quel luogo di Roma è stato teatro di eventi drammatici, dove risuonarono i colpi metallici di lance e spade o il boato di archibugi e di cannoni. (Vatican News - Italiano)
Lo volle fortemente papa Alessandro V nel 1415 per collegare le stanze del Vaticano con il vicino Castel Sant’Angelo. Un corridoio perfetto anche per sfuggire a congiure e assalti. (ilmessaggero.it)
Ma da Leone IV a Niccolò III Orsini, passando per Alessandro VI Borgia fino ancora all'epoca napoleonica, non ci fu pontefice che non lo ritenesse strategico e lo rafforzasse. (Trentino)
Borghi ha detto la sua sulla vittoria dell’Inter contro il Como per 2-0 in campionato. Al contempo, ha elogiato Carlos Augusto. (Inter-News)
A Roma, è stato restituito al pubblico il Passetto di Borgo, il celebre passaggio fortificato che collega il Vaticano a Castel Sant’Angelo: una sorta di... Corridoio Vasariano romano, riaperto quest’anno esattamente come l’omologo di Firenze (che in effetti è noto anche come il “passetto fiorentino”, mentre in antico il Passetto di Borgo era chiamato anche il “Corridoio”). (Finestre sull'Arte)
È stato aperto al pubblico uno storico passaggio segreto che collega il Vaticano a Castel Sant'Angelo, permettendo ai visitatori di percorrere il camminamento fortificato che un tempo serviva come via di fuga per i papi. (Il Sole 24 ORE)