Salvini, un processo inutile che non andava celebrato

Che fosse un processo inutile, nato a scopi politici e non giuridici, lo so capisce dal post scritto da Oscar Camps poco dopo aver rimesso le pive nel sacco ed aver incassato la vittoria di Matteo Salvini: “Assolto dai giudici ma non dalla storia – scrive il gran capo della Open Arms – Continueremo a proteggere vite in mare”. Che sta un po’ a significare: abbiamo provato mandarlo alla sbarra non perché intimamente convinti che avesse commesso un reato, unico motivo utili a muovere le procure, ma per avere una bollinatura giudiziaria ad una valutazione meramente politica e “storica”. (Nicola Porro)

Su altri giornali

Tre capitoli diversi, ma neanche tanto, della stessa storia: quella del fallimento della via giudiziaria come regolatrice dell’ordinamento politico. (ilmessaggero.it)

Col vice si sente per telefono (Tajani invece manda al collega un whatsapp). SAARISELKÄ (FINLANDIA) – A poche ore dall’atterraggio in Lapponia, temperatura -12, strade ghiacciate e buio pesto già alle due di pomeriggio, Giorgia Meloni può tirare un sospiro di sollievo per l’assoluzione di Matteo Salvini (la Repubblica)

– “Quei 30 secondi, quando il giudice entra e legge il dispositivo, quando il confine tra la soluzione la condanna, fra colpevole e innocente, è sottile, io non li auguro agli avversari. Io a processo uno di sinistra non ce lo manderei, non glielo auguro”. (Agenzia askanews)

Open Arms, Salvini assolto dal tribunale ma a sinistra non ci stanno: "Condannato dalla storia"

Roberto Saviano (il Giornale)

Il calvario durato per ben tre anni è finito. Matteo Salvini è stato assolto da ogni accusa, perché "il fatto non sussiste". È questa la sentenza del Tribunale di Palermo, che ha rigettato la richiesta del pm che aveva chiesto sei anni di carcere per il segretario della Lega. (Liberoquotidiano.it)

Matteo Salvini in tribunale a Palermo (il Giornale)