Al via la settimana della moda, al centro le sfide di un’industria cruciale ma in cerca di nuova identità
Dopo le settimane della moda di New York e Londra, si apre oggi quella di Milano, che passerà poi il testimone a Parigi per completare il panorama delle collezioni donna che ci proiettano verso la primavera-estate del 2025. Rispetto alle altre capitali della moda mondiali, Milano ha un valore aggiunto, una carta in più da giocare nella filiera globale, il sistema delle fiere di settore, come raccontiamo alle pagine 16 e 18. (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altri giornali
Milano Fashion Week ai blocchi di partenza, calendario dal 17 al 23 settembre. Quali sono i nomi delle new entry future superstar? Ajus Samuel, ventiduenne dal Sud Sudan, è sotto l’ala di Elite Milano. (Corriere della Sera)
Apre la mattinata con lo show di Antonio Marras, da sempre rivolto al connubio arte e moda. Secondo giorno del calndario della Fashion Week di Milano. (Corriere della Sera)
Il Milan ha iniziato malissimo la sua esperienza in Champions League. Sconfitta con il Liverpool per 3-1, ma c’è l’Inter tra pochi giorni. Ne parla Christian Pulisic su Sky Sport. (Inter-News)
A fronte di 2024 previsto con ricavi in calo del 3,5%, la moda si prepara a rilanciare con le collezioni spring-summer 2025. In scena da oggi a lunedì, con un giorno di anticipo, oltre 60 show. (Milano Finanza)
Sta per finire questa torrida estate 2024 e per la moda è già tempo di pensare a quella (si spera meno asfissiante) del 2025. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Tanti i nomi presenti per la prima volta in calendario, da Susan Fang (supported by Dolce&Gabbana) a Federico Cina (supportato dal Camera Moda Fashion Trust), da Chiccomao a Phan Dang Hoang. (Panorama)