Quei Br ultraottantenni sotto processo per un fatto avvenuto nel lontano ’75...
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Sarà un gruppetto di ottantenni quello che comparirà il 26 settembre davanti a un giudice di Torino per rispondere di fatti di 50 anni fa in un’inchiesta di terrorismo paradossale per tempi e procedure adottate. Occorre riportare la memoria ai tempi delle Brigate Rosse e del loro primo sequestro di persona a scopo finanziamento, il rapimento del re dello spumante Vittorio Vallarino Gancia (morto novantenne due anni fa), il 4 giugno del 1975 e la conclusione tragica dopo un solo giorno, con due morti sul terreno dopo uno scontro a fuoco con le forze dell’ordine. (Il Dubbio)
La notizia riportata su altri giornali
Imputati sono quattro ex brigatisti, tutti accusati di omicidio aggravato: Renato Curcio (il fondatore delle Brigate rosse), Lauro Azzolini, Mario Moretti e Pierluigi Zuffada. Un processo alle Brigate rosse dopo 50 anni dai tragici fatti di Cascina Spiotta, con la morte di Mara Cagol e dell'appuntato dei carabinieri Giovanni D'Alfonso. (Torino Cronaca)
«Avevo dieci anni. Io, mia madre e le mie sorelle avevamo appena pranzato. (Torino Cronaca)
Una data importante, quella di cinquant’anni fa, che segnò il battesimo di fuoco delle Brigate Rosse: un conflitto tra i carabinieri e i brigatisti che avevano rapito l’imprenditore Vittorio Vallarino Gancia. (Corriere della Sera)
Una valanga di eccezioni sull’udienza preliminare a carico di 5 ex Brigate Rosse (Renato Curcio, Pierluigi Zuffada, Lauro Azzolini e Mario Moretti) per la sparatoria di Cascina Spiotta, in provincia di Alessandria, dove nel 1975 persero la vita Mara Cagol e il carabiniere Giovanni D’Alfonso. (il manifesto)
È l’udienza preliminare sulla richiesta di rinvio a giudizio per omicidio e concorso in omicidio per quattro ex brigatisti rossi (fra cui i capi storici Mario Moretti e Renato Curcio) accusati dell’omicidio di Giovanni D’Alfonso il 5 giugno 1975 nelle campagne di Acqui Terme. (ilmessaggero.it)
(simona lorenzetti) È cominciata al palazzo di giustizia di Torino l’udienza preliminare a quattro ex esponenti delle Brigate Rosse per la sparatoria del 5 giugno 1975 alla cascina Spiotta, nell’Alessandrino, che costò la vita all’appuntato dei carabinieri Giovanni d’Alfonso. (Corriere TV)