Eurozona, la crisi spinge la Bce a un nuovo taglio dei tassi di interesse

Il peggioramento dell’economia causato dall’aumento dei tassi di interesse, e la veloce riduzione dell’inflazione nell’Eurozona (1,7%), hanno spinto ieri la Banca Centrale Europea (Bce) a tagliarli di 25 punti base. Si tratta del terzo taglio negli ultimi quattro mesi. I tassi sono stati portati ora al 3,25 per cento. In una conferenza stampa a Lubiana in Slovenia ieri la presidente della Bce Christine Lagarde ha detto che «le attività economiche sono risultate più lente del previsto durante gli ultimi mesi e la crescita dovrebbe rimanere bassa». (il manifesto)

Ne parlano anche altri media

Prosegue la politica di allentamento della politica monetaria della BCE, dopo il taglio deciso nella riunione del 12 settembre 2024 Come nelle attese degli analisti l’istituto centrale ha deciso di tagliare i tassi di interesse di 25 punti base; in particolare, il tasso sui depositi (il tasso mediante il quale orienta la politica monetaria) è stato ridotto dal 3,5% al 3,25%. (SoldiOnline.it)

Ma secondo gli analisti siamo soltanto agli inizi di un ciclo discendente che si svilupperà in pieno soltanto nel 2025. E così dopo il taglio di 25 punti base deciso dalla Bce oggi, giovedì 17 ottobre, il costo del denaro è diminuito di circa 75 centesimi in quattro mesi, da giugno 2024 ad oggi. (Corriere della Sera)

L'intervento era previsto anche alla luce della conferma, arrivata da Eurostat sull'inflazione, scesa a settembre... Nuovo taglio dei tassi dalla Bce di 25 punti base oggi, giovedì 17 ottobre. (Virgilio)

La Bce taglia i tassi di 25 punti base

E di fronte ai timori di un’inflazione che continua a calare rapidamente (ieri Eurostat l’ha rivista al ribasso all’1,7% a settembre, al di sotto il target del 2% perseguito dalla Bce per la prima volta dal 2021) e a una crescita che rimane debole nell’Eurozona, l’istituto centrale vede nuovi allentamenti all’orizzonte. (ilgazzettino.it)

L'esperto spiega che la decisione rimane basata su una funzione di reazione che include la valutazione delle prospettive di inflazione, la dinamica dell'inflazione sottostante e la forza della trasmissione della politica monetaria. (SoldiOnline.it)

"L’attività economica è risultata più debole del previsto nel corso degli ultimi mesi" ha spiegato la presidente della Bce, Christine Lagarde. (AGI - Agenzia Italia)