Von der Leyen bis. «Le priorità della Commissione saranno diverse»

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Ursula von der Leyen è stata rieletta alla guida della Commissione europea con 401 voti. La candidata tedesca è stata sostenuta dal suo partito (Ppe), dai socialisti e dai liberali e questo le ha consentito di superare la soglia necessaria di 361 voti. La co-presidente dei Verdi, Terry Reintke, ha detto chiaramente che né von der Leyen né il suo programma erano «verdi» ma poi ha dato il suo sostegno. (Tempi.it)

Ne parlano anche altre fonti

È come se ci fosse un muro italiano fatto di microfoni, taccuini e giornalisti, a contenere un imbarazzo che si taglia a fette. «Adesso pure in inglese devo dirlo, ma basta per favore». (Corriere della Sera)

Ma perché Meloni ha deciso per il no? Ufficialmente da Fdi fanno sapere che le linee programmatiche indicate da von der Leyen in mattinata non contenevano indicazioni convincenti. Giorgia Meloni ha deciso di votare contro la riconfermata presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. (Il Sole 24 ORE)

"È una giornata emozionante, dimostra che il duro lavoro degli ultimi cinque anni è stato riconosciuto. Ma devo dirvi che ora per prima cosa ho bisogno di riposo: vedrò la mia famiglia, mi prenderò una pausa. (la Repubblica)

Rieletta von der Leyen, congratulazioni da Confagricoltura: “Auspichiamo transizione verde”

Poi si ritorna a lavorare alla massima potenza per l'Europa». Adesso però mi prenderò il tempo per stare con la mia famiglia e andare in vacanza. (Corriere TV)

– Giorgia Meloni ha forse commesso il primo passo falso della sua carriera da presidente del Consiglio. Con il voto contrario alla rielezione di Ursula von der Leyen la premier annulla un percorso di legittimazione presso le istituzioni europee e di collaborazione con la Commissione che ha caratterizzato l’ultimo anno e mezzo di governo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L’auspicio è che l’agricoltura torni ad essere una colonna portante dell’Unione e che la Presidente resti favorevole a una transizione verde costruita insieme agli agricoltori. Palazzo della Valle esprime soddisfazione per alcuni passaggi del discorso pronunciato stamattina alla plenaria del Parlamento europeo; in particolare, per il riferimento a un’Europa che “sostiene i cittadini e le imprese, improntata al pragmatismo, dove prosperità e competitività sono i driver principali di sviluppo”. (Impresa Italiana)