Paolo Sorrentino: “La bellezza è anche deformità, mostruosità. Il talento? Sapersi creare una realtà parallela”
“L’autobiografia è anche quello che uno avrebbe voluto vivere: perché quello che una ha desiderato è più potente di quello che è stato vissuto. E Parthenope è l’autobiografia che avrei voluto avere”. Paolo Sorrentino si racconta a Taobuk, il Festival internazionale della Letteratura di Taormina ideato e diretto da Antonella Ferrara dove ieri sera ha ricevuto il Taobuk Award al Teatro Greco. Il divo, stavolta, è lui: in una piazza impazzita e stracolma, Sorrentino racconta di sé. (la Repubblica)
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Il regista napoletano Premio Oscar, Paolo Sorrentino, è intervenuto al festival dei libri di Taormina: " (AreaNapoli.it)
Internazionale per dipartita – dal Neorealismo – presa, magniloquente per identità manifesta, luogotenente per immagini e suoni, in poco più di vent’anni Sorrentino s’è preso il nostro cinema, un Oscar (La grande bellezza, 2014) e licenza di stupirsi: la forma a corroborare la sostanza, la bravura e giammai l’abilità, il ferirsi a morte, e il rinascere per altre sinestesie. (Corriere TV)
Il grande regista si racconta al Festival del libro taorminese e presenta il nuovo film Parthenope. Dal 24 ottobre al cinema. TAORMINA. Continuano i grandi appuntamenti del Taobuk. Piazza IX Aprile si riempie ancora, questa volta nell’attesa dell’arrivo di Paolo Sorrentino (Tempo Stretto)
Paolo Sorrentino ha ben chiare le sue priorità, del resto la sua passione per il pallone è cosa antica e ben nota. La ribadisce a Taobuk, festival dei libri di Taormina, in una lunga conversazione con Federico Pontiggia, «Di bellezza, grande e ovunque». (CalcioNapoli24)
La ribadisce a Taobuk, festival dei libri di Taormina, in una lunga conversazione con Federico Pontiggia, «Di bellezza, grande e ovunque». Sorrentino è un artista schivo, ma stavolta si racconta e si lascia andare anche a commenti sul tempo presente: «Faccio fatica con gli estremismi, si può trovare una ragione nel mezzo, sono di centro. (napoli.corriere.it)
Coincidenze e conseguenze. È curioso che mi abbia spinto verso il cinema un film che ha vinto l’Oscar, e che molti anni dopo sia passato anche io da quel punto lì». (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)