L'Hdmi si rinnova: al CES 2025 arriva la versione 2.2 e si apre l'era dei televisori 12K
Avete presente i cavi che collegano il televisore ai decoder, alle console da gioco ma anche alle soundbar? Utilizzano lo standard Hdmi e stanno per avere un'evoluzione radicale. Sì, perché l'Hdmi 2.2 è realtà. In occasione del CES 2025 (l'annuale fiera di elettronica che si sta svolgendo a Las Vegas in questi giorni) sono state presentate le specifiche tecniche di questo nuovo standard. Merito dell'HDMI Forum, l'organizzazione che si occupa di ideare e sviluppare l'interfaccia audio/video utilizzata per collegare tra loro dispositivi multimediali con risoluzione ad alta definizione (come i televisori), che ha nuovamente aggiornato le specifiche dello standard così da adeguarle alle ultime novità tecnologiche in ambito televisivo. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Come avevamo preannuncciato a fine 2024, al CES 2025 è stato rivelato lo standard HDMI 2.2, successore della versione 2.1 che rispetto a quest’ultima porta con sé diverse novità che però riguardano essenzialmente il settore dei videogiochi. (AF Digitale)
L'HDMI Forum ha appena accolto le necessità di chi ha bisogno di superare i 120 Hz in 4K, presentando al CES 2025 la specifica HDMI 2.2. Lo standard, che porta la larghezza di banda a ben 96 Gbps dai 48 Gbps dell'HDMI 2.1, va ben oltre il semplice supporto della tecnologia eARC. (SmartWorld)
Per sfruttarli servivaranno i nuovi cavi certificati HDMI Ultra 96 (DDay.it)
Questi avanzamenti pongono le basi per la prossima generazione di tecnologie di visualizzazione, consentendo risoluzioni e frequenze di aggiornamento più elevate. (Tom's Hardware Italia)
Advertising “La missione del forum HDMI è sviluppare specifiche in grado di soddisfare la crescente domanda di funzionalità ad alte prestazioni nell’ecosistema HDMI”, ha dichiarato Chandlee Harrell, presidente del forum HDMI. (iSpazio)
“Continuiamo a lavorare – ha detto Intravaia – ad interventi concreti sul territorio, come la condotta idrica in via Pensabene che è una risposta attesa dai residenti, di particolare importanza in un momento di crisi idrica quale quello che stiamo vivendo”. (Monrealelive.it)