La pizzeria fa pagare 50 centesimi in più per il taglio: lo scontrino infiamma i social

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la Repubblica ECONOMIA

Compra quattro pizze da portarsi a casa in una pizzeria di Scurelle (Trento), e sullo scontrino trova la sorpresa: un sovrapprezzo di 50 centesimi per il taglio di ciascuna, più 4 euro per i cartoni d'asporto. È accaduto a Sergio Paoli, ex poliziotto e scrittore trentino, che ha raccontato la "disavventura" prima sul suo blog "Il trentaquattresimo trentino" e poi su Facebook. Scatenando una girandola di commenti d'ogni genere (la Repubblica)

Su altre fonti

L’episodio raccontato dallo scrittore Sergio Paoli sul suo blog “Il Trentaquattresimo Trentino” mette in luce, con un tono ironico, una sorpresa inaspettata riguardo ai costi particolarmente elevati di una pizza da asporto. (la VOCE del TRENTINO)

Il nuovo caso scontrino in Trentino e la protesta del cliente Negli ultimi mesi, i cosiddetti “casi scontrino” hanno fatto discutere l’Italia, con episodi che hanno alimentato polemiche sui prezzi richiesti nei locali pubblici. (inItalia)

«L’attività più pagata al mondo potrebbe essere quella di tagliatore di pizze d’asporto», racconta Sergio Paoli, un 60enne ex poliziotto, dopo aver scoperto che il totale sullo scontrino per quattro pizze era superiore a quanto avesse inizialmente calcolato. (ilmattino.it)

La storia la racconta il Corriere del Trentino e tale è stata la polemica che è finita anche sul Daily Mail. Due euro per tagliare (male) quattro pizze e quattro euro per l’imballaggio“: questo quanto si legge sulla pagina Facebook “Il trentaquattresimo trentino” gestita dallo scrittore Sergio Paoli. (Il Fatto Quotidiano)

Sono gli importi segnati su uno scontrino ricevuto e pubblicato sui social dallo scrittore trentino Sergio Paoli. "Pizzeria in Valsugana. Cinquanta centesimi per tagliare una pizza e un euro per il cartone con cui portarla a casa. (Fanpage.it)

Invece, si è trovato a dover pagare 43,50 euro. Controllando lo scontrino, ha scoperto che l’aumento era dovuto alla voce “tagliata”, addebitata per ogni pizza, e ai costi dei cartoni. (StatoQuotidiano.it)