Il consiglio dei ministri approva il decreto cyber. Assente Salvini, a Milano per motivi personali
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Il Consiglio dei ministri, in un vertice durato appena 15 minuti, ha approvato il decreto legge in materia di giustizia lasciando però in sospeso le misure che riguardano la cybersicurezza, a differenza di quanto si era appreso in un primo momento. Come spiegano fonti di governo sono stati decisi «ulteriori approfondimenti» da parte degli «uffici competenti». Non ha partecipato il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, rientrato a Milano per motivi familiari. (L'Unione Sarda.it)
La notizia riportata su altri media
In Cdm, Salvini avrebbe incontrato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e l’altro vicepremier Antonio Tajani per un confronto dopo le scaramucce di maggioranza a colpi di veti incrociati che si sono verificate sul Canone Rai. (Virgilio Notizie)
Nessuna nuova sanzione disciplinare per i magistrati, almeno per il momento. Ieri infatti il Consiglio dei Ministri ha varato un decreto-legge recante “Misure urgenti in materia di giustizia” ma senza la nuova previsione in materia di illeciti disciplinari per le toghe, come previsto invece da una bozza circolata nei giorni precedenti. (Il Dubbio)
Il Consiglio dei ministri ha approvato, nel corso di una seduta lampo che si è svolta venerdì pomeriggio, la delibera che dichiara l'interesse strategico nazionale del programma di investimento iniziale da 1,2 miliardi di euro presentato da Amazon Web Services (Aws), per stabilire ed espandere l'infrastruttura e i servizi cloud in Italia. (Corriere Roma)
C0nsiglio dei ministri lampo a Palazzo Chigi, durato circa 20 minuti. Alla riunione non ha preso parte il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini che, a quanto si apprende, è dovuto rientrare a Milano per motivi familiari. (LAPRESSE)
Come spiegano fonti di governo sono stati decisi "ulteriori approfondimenti" da parte degli "uffici competenti". Nel decreto sulla giustizia approvato in Consiglio dei ministri non sono entrate le misure sulla cybersicurezza, a differenza di quanto si era appreso in un primo momento. (Il Piccolo)
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