Scavi illegali, recuperati dai carabinieri dell'arte importanti reperti archeologici: due indagati
Attiva la lettura vocale I Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale hanno recuperato diversi reperti archeologici provenienti da uno scavo abusivo nella zona fra Chiusi e Città della... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Otto urne etrusche, due sarcofagi e il relativo corredo funerario di età ellenistica del III secolo a.C. Provenienti da scavi illegali sono stati recuperati e sequestrati nel territorio di Città della Pieve, in Umbria, nell’ambito di un’indagine su traffico illecito di reperti archeologici dei Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale. (Il Sole 24 ORE)
Chi investiga nel complesso mondo del mercato clandestino dell’archeologia ( in questo caso i carabinieri della sezione archeologia del Comando Tutela Patrimonio Culturale) deve ricorrere agli strumenti della contemporaneità per battere sul tempo chi vorrebbe rivendere pezzi della nostra storia e della nostra identità. (Corriere Roma)
In particolare, venivano individuate quali eventuali responsabili due persone, nei confronti delle quali si procede per i reati di furto e ricettazione di beni culturali e soprattutto sequestrate 8 urne litiche etrusche, due sarcofagi e il relativo corredo funerario di età ellenistica del III secolo a. (CremonaOggi)
Operazione straordinaria dei Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale (TPC) a Città della Pieve, in Umbria. Recuperati e sequestrati preziosi reperti archeologici etruschi dal valore stimato di 8 milioni di euro, pronti per il mercato estero del collezionismo privato. (La Stampa)
Non sono qui per parlare di Sgarbi, ci sara' occasione per un confronto. Ci saranno buone ricadute sul territorio. (Tiscali Notizie)
Il segreto sta infatti nell’ottimizzare tutto ciò di cui si dispone, con un giusto sbilanciamento verso ciò in cui si eccelle. (Proiezioni di Borsa)