Le pagelle di Inter-Lipsia: Zielinski brilla, Taremi non vede la porta
Inter 6.5 Sommer Fa tutto con la doppia sicura: sempre in presa sulle palle alte, si prende un secondo in più per rinviare. Paratona su Nusa. 5.5 Pavard La sua goffa entrata in partita è da pièce di Charlot. Inciampa, perde palla, prende giallo. Poi esce dolorante. Dal 44’ pt Bisseck 6.5 Dribbla anche. 6.5 De Vrij Dispettoso in area avversaria, disciplinatissimo nella propria. 6.5 Bastoni Copre e… (la Repubblica)
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Ecco le sue parole: "La situazione al momento è molto semplice: abbiamo tre partite e nove punti a disposizione. Un altro infortunio? Non possiamo farci niente, è lo sport: ho valori importanti, credo in Dio, nei ragazzi e nella società. (fcinter1908)
Inzaghi è intervenuto al termine di Inter-Lipsia, sfida della quinta giornata di Champions League andata in scena a San Siro e vinta 1-0 dai nerazzurri. Ecco quanto dichiarato a caldo nel post-partita di Sky Sport dal tecnico piacentino (Inter-News)
L'Inter piega di misura il Lipsia grazie a un autogol di Lukeba nel primo tempo sugli sviluppi di un piazzato di Dimarco e centra la quarta vittoria consecutiva in Champions: i nerazzurri si portano momentaneamente in testa alla classifica del girone unico a quota 13 punti, in attesa dei risultati delle partite di mercoledì 27 novembre. (Sky Sport)
In base alla qualità delle conclusioni nello specchio affrontate, il portiere nerazzurro è uno dei soli tre portieri ad aver evitato più di tre gol rispetto a quelli previsti utilizzando il modello degli Expected Goals (3.3 – zero subiti a fronte di un valore dell’indice xG di 3,3), insieme a Paulo Gazzaniga (3.7) e Lucas Chevalier (3.4) nel torneo in corso. (Sky Sport)
VANTAGGIO – Partita molto combattuta a San Siro, con un’Inter decisamente più in controllo del gioco e il Lipsia maggiormente intento a pressare e a cercare di sfruttare la velocità di Openda. (Inter-News)
Grandi cose ha offerto l’Atalanta a Berna, là dove l’Inter aveva dovuto attendere l’ultimo minuto per vincere con il gol di Thuram. Nessuna sorpresa, tre su tre, come previsto ma con differenti letture e diagnosi. (il Giornale)