Il redditometro è una gigantesca caz****

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Nicola Porro INTERNO

Da ieri il redditometro agita la maggioranza di governo. Dopo essere stato abrogato nel 2018, il decreto ministeriale del 7 maggio, pubblicato in Gazzetta Ufficiale ieri e firmato dal vice ministro all’Economia Maurizio Leo, ripristina lo strumento di ‘accertamento sintetico’ che risale al reddito analizzando la capacità contributiva per gli anni d’imposta a decorrere dal 2016. La notizia mette sul chi va là sia Forza Italia che la Lega, da sempre contrari allo strumento. (Nicola Porro)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dopo le polemiche il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha annunciato che il governo sospenderà il Redditometro. Dietrofront. Il governo ha annunciato che il decreto sul Redditometro è stato sospeso. (Il Giornale d'Italia)

Quel decreto ha prodotto diverse polemiche – ha detto Meloni ieri sera in un video diffuso sui social – Il nostro obiettivo è, e rimane, quello di contrastare la grande evasione – ha aggiunto – Senza però per questo vessare con norme invasive le persone comuni». (il manifesto)

Il Redditometro è uno strumento di accertamento sintetico del reddito del contribuente — e soprattutto del non contribuente —, ricavato per via induttiva dalla sua capacità di spesa. Una volta stabilito il possesso di determinati beni, li si associa a un certo livello di reddito in base a dei coefficienti. (Corriere della Sera)

«Non ci sarà nessun Fratello fiscale», mette a verbale la leader di Fratelli d’Italia. Stop al Redditometro. (ilmessaggero.it)

«Mai nessun grande fratello fiscale' sarà introdotto da questo governo. Sono sempre stata contraria a meccanismi invasivi di redditometro applicati alle persone oneste», spiega la premier. (ilGiornale.it)

Dici «redditometro» e subito volano gli stracci nel governo e tra i partiti che lo compongono. Tanto più che il decreto ministeriale è già da lunedì in Gazzetta ufficiale. Meloni si comporta come se non ne sapesse nulla. (il manifesto)