Ue, socialisti pronti a voto contro Commissione: accordo saltato per no a Fitto e Varhelyi
Lo stop del Ppe a Ribera innesca la crisi. Bruxelles: "Ministra spagnola ha la fiducia di von der Leyen" Il veto del raggruppamento socialista all’Europarlamento sui nomi dei commissari Fitto e Varhelyi innesca una crisi che mette a rischio l’ok alla nuova Commissione guidata da Ursula von der Leyen. Le tensioni nella maggioranza europea sono nate lunedì sera quando i socialisti hanno annunciato ai popolari che non avrebbero votato né Raffaele Fitto, né il candidato commissario ungherese Oliver Varhelyi, proponendo loro di farli passare col voto delle destre. (LAPRESSE)
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Spiegano i dem che il tema non è tanto intorno alla figura dell'ex ministro, quanto la necessità di evitare lo spostamento a destra di una Commissione che nasce con una alleanza larga di Popolari, Verdi, Socialisti e Liberali (AGI - Agenzia Italia)
Il 'caso Fitto', Socialisti sul piede di guerra La nomina della seconda Commissione Europea di Ursula von der Leyen si va complicando sempre di più. Le audizioni dei sei vicepresidenti esecutivi in pectore, che avrebbero dovuto chiudere l’esame da parte del Parlamento Europeo, hanno prodotto a Bruxelles uno stallo nervosissimo, provocato dai veti incrociati all’interno della maggioranza, tra Popolari e Socialisti. (Adnkronos)
Il leader dei Popolari Manfred Weber, la capogruppo dei Socialisti di S&D Iratxe Garcia Peres e la sua omologa dei liberali di Renew Valerie Hayer non sono infatti riusciti a trovare un punto di caduta per chiudere la partita dei sei vicepresidenti esecutivi della futura Commissione. (il Giornale)
L'incontro tra Ursula von der Leyen e i capigruppo di Ppe, Socialisti e Renew sulle nomine Ue è terminato in un nulla di fatto. "Non c'è stato accordo", hanno spiegato fonti parlamentari. "Tutti i canali di comunicazione restano aperti", hanno aggiunto fonti socialiste. (la Repubblica)
BRUXELLES. La crisi politica che ha investito l’Ue nelle ultime ore impedendo il completamento del processo di selezione dei prossimi commissari europei è lontana dall’essere superata. (La Stampa)
Al Parlamento europeo è il momento dei veti incrociati, tanto che le grandi case politiche non hanno ancora raggiunto una quadra sui sei vicepresidenti. Il risultato è l’ennesimo rinvio del voto sul pacchetto dei vicepresidenti europei voluto dalla presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen. (Italia Oggi)