Perché la crisi dell’auto è una crisi europea. Ora serve una politica industriale

Peggio dei capitalisti cinici ci sono solo i populisti comici. Prendiamone uno a caso: Salvini. Intervistato dai cronisti in cerca della dichiarazione di giornata, stavolta sulla crisi Stellantis e le dimissioni di Carlos Tavares, Capitan Matteo ha detto una cosa sensata (come gli capita di rado). Ma l’ha accompagnata con una battutaccia propagandistica (come invece fa sempre). «John Elkann deve… (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

L'ex amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, ai margini del Salone di Parigi conversando aveva spiegato la sua visione. In primo luogo, che non si può restare a metà del guado tra elettrico e termico, perché questo ucciderebbe i costruttori. (Today.it)

Nella recente puntata di "Che tempo che fa", andata in onda l'8 dicembre, Luciana Littizzetto ha rivolto una lettera aperta a Carlos Tavares, ex amministratore delegato di Stellantis, esprimendo il suo disappunto per la gestione dell'azienda automobilistica e il suo impatto su Torino e l'Italia. (Torino Cronaca)

Anche a dicembre le vendite di vetture non corrono e chiudere l’anno con un segno negativo rispetto al 2023 appare una possibilità sempre più concreta. Sarà il primo incontro del governo con Stellantis dopo le dimissioni di Tavares ed il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che aveva chiesto impegni precisi ed un nuovo piano industriale, attende per vedere come la posizione della multinazionale sia cambiata con lo strappo al vertice. (ilmessaggero.it)

"Prendo atto che ci viene comunicato che la strategia (di Stellantis, n.d.r.) rispetto a Tavares non cambia, che Tavares non è stato mandato via perché ha commesso degli errori, e che si andrà avanti così come si è andati avanti fino ad adesso, cioè con della gran cassa integrazione, e i veicoli scesi sotto i 500mila, cioè la metà rispetto all'era Marchionne. (Tiscali Notizie)

Luca Maestri, direttore finanziario di Apple, ha incrociato la strada dell’ex Fiat per la prima volta più di 20 anni fa: tra il 2000 e il 2005, quando era dirigente della General Motors, si occupò della joint venture tra la casa automobilistica statunitense e quella italiana. (Forbes Italia)

Darò un piano industriale per fabbrica, per dare una risposta al ministro Urso ed essere molto chiaro». Jean Philippe Imparato, responsabile Europa allargata di Stellantis, il 17 dicembre parteciperà al tavolo del ministero delle Imprese e del Made in Italy ma intanto, in un’intervista su Rai1, antic… (La Sentinella del Canavese)