Cosa sono le soprintendenze ai beni culturali che la Lega vuole esautorare: “Tra pannelli solari e palazzoni: senza regole è una giungla”

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Fatto Quotidiano INTERNO

“A cosa servono le soprintendenze? Glielo dico io: rappresentano l’ultimo baluardo della tutela in Italia”. Paola Grifoni, già soprintendente per i beni architettonici e paesaggistici in Toscana e in Emilia Romagna, non fa giri di parole. “Purtroppo da tempo sono state esautorate. L’ultimo in ordine di tempo era stato Matteo Renzi, che addirittura le voleva abolire. Ma prima di lui ci fu un periodo in cui la delega del paesaggio dallo Stato passò alle Regioni e poi ai Comuni. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre testate

Per ora, ma sottolineiamo per ora, l’emendamento leghista per togliere il potere vincolante alle soprintendenze in tema di autorizzazioni su interventi paesaggistico-urbanistici è stato ritirato. Si ripresenterà però sotto la forma – certamente più strutturata – di disegno di legge. (ArchaeoReporter)

Dopo i distinguo dei mesi scorsi sull’Ucraina e le tensioni sul candidato del centrodestra per le regionali in Veneto, la Lega ha aperto un nuovo fronte nella maggioranza di governo, questa volta riguardo al ruolo delle Soprintendenze. (Il Sole 24 ORE)

Scattiamo una fotografia del settore dei beni culturali. Si tratta di un’istantanea segnata da tante sfocature. (Corriere della Sera)

Anche Roberto Bet, consigliere regionale del Carroccio, si schiera a sostegno di Bof nella sua crociata contro la Sovrintendenza. «Desidero esprimere il mio pieno sostegno alla proposta avanzata dall'onorevole Gianangelo Bof, parlamentare della Lega di Treviso, che prevede di eliminare l'obbligo del parere vincolante delle sovrintendenze per gli interventi di natura marginale». (ilgazzettino.it)

In particolare, i due esponenti politici hanno contestato l’emendamento di Bof che avrebbe eliminato il parere vincolante delle Soprintendenze sui progetti che potrebbero danneggiare l'ambiente. (Oggi Treviso)

Il Ddl Soprintendenze arriverà in Parlamento con l’obiettivo di ridurre i vincoli burocratici per il settore edilizio e semplificare le autorizzazioni per le nuove costruzioni. (QuiFinanza)