World Series MLB, Los Angeles Dodgers campioni: i New York Yankees si arrendono in gara 5
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Sono i Los Angeles Dodgers i vincitori delle World Series della Major League di Baseball del 2024. Le finali del campionato statunitense si chiudono con un 4-1 dei californiani sui New York Yankees. Gara 5 termina 6-7 nello stadio del Bronx, con cinquantamila tifosi newyorchesi ammutoliti. Finisce forse più presto del previsto la sfida che gli appassionati aspettavano da 43 anni fra le due franchige più famose e ricche degli USA (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri media
Un fiume bianco-blu di persone di ogni età procede lento sotto una pioggia di coriandoli, attorno al pullman di due piani da cui si affacciano i giocatori, con mogli, madri e bambini. Los Angeles celebra i campioni del baseball. (Sport Mediaset)
Erano i favoriti in virtù di una regular season da primi della classe - 98 vittorie in 162 incontri, unica squadra a chiudere con una percentuale di successo superiore al 600 (605 per la precisione) -, ma solo sulla carta, perché nei playoff i Los Angeles Dodgers avevano sudato per superare prima i San Diego Padres, quindi i New York Mets, complice un monte di lancio privo delle proprie stelle (Glasnow, Kershaw e Gonsolin). (Tuttosport)
Leggi tutta la notizia Centomila fan dei Dodgers si sono riversati per le strade di Downtown per festeggiare la squadra, di ritorno da New York, dopo la vittoria contro gli... (Virgilio)
A Los Angeles si è scatenato l’inferno durante i festeggiamenti per il successo in finale dei Dodgers in Mlb (la lega professionistica di baseball) in gara-5 in casa dei New York Yankees. (ilmessaggero.it)
I principali artefici dell’ottavo titolo dei losangelini, da Freddie Freeman a Mookie Betts fino al fenomeno giapponese Shohei Ohtani, riceveranno l’abbraccio dei loro tifosi lungo il percorso della parata, che finirà con una cerimonia al Dodger Stadium. (LAPRESSE)
La vittoria dei Dodgers in Mlb, la lega professionistica di baseball, ha scatenano l’inferno a Los Angeles e torna di attualità negli Stati Uniti il dibattito sui festeggiamenti esagerati e violenti dopo le vittorie delle squadre locali nei vari campionati professionistici (oltre al baseball, anche il basket, il calcio e l’hockey). (Corriere della Sera)