Sangiuliano, dalla Corte dei conti agli esposti in procura: il caso diventa giudiziario

Altri dettagli:
Ponte sullo Stretto

I viaggi sulle auto blu, le trasferte, i concerti, i pranzi e le cene con il ministro. Ma anche l’accesso a informazioni riservate e la partecipazione a riunioni e incontri istituzionali. Chiusa la vicenda politica con le dimissioni da ministro della Cultura, il caso Sangiuliano-Boccia si trasferisce nei Palazzi di giustizia e finisce sotto la lente non solo della Corte dei Conti ma anche della magistratura. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

Dal forum di Cernobbio Giorgia Meloni risponde con una stilettata micidiale (video) alla domanda del direttore del Corriere della sera Luciano Fontana sugli attacchi ricevuti da Maria Rosaria Boccia, l’ex amante del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, che ieri l’aveva accusata di doppiopesismo sul tema della dignità delle donne. (Il Fatto Quotidiano)

L'intervento della presidente del Consiglio nel corso del Forum Teha di Cernobbio. Si è dimesso, ma non ci sono illeciti" Su Maria Rosaria Boccia la Meloni dice: "La mia idea su come una donna deve guadagnarsi uno spazio nella società è diametralmente opposta da quella di questa persona". (Fanpage.it)

Il presidente Mattarella ha accolto le dimissioni e alle 19 il giuramento al Quirinale di Alessandro Giuli come nuovo ministro della Cultura. (la Repubblica)

Il ministro della Cultura Sangiuliano si è dimesso "in termini irrevocabili"

Gennaro Sangiuliano ha rinunciato alla poltrona di ministro della Cultura con una lettera alla premier Giorgia Meloni nel tardo pomeriggio di ieri: «Sono fiero dei risultati raggiunti sulle politiche culturali in questi quasi due anni di governo» – ha asserito l’ex ministro – ma le «mie dimissioni sono irrevocabili», scrive l’ex direttore del Tg2 ringraziando la leader di Fratelli d’Italia «per avermi difeso». (Secolo d'Italia)

La segretaria del Pd, Elly Schlein, commenta così il passo indietro del ministro della Cultura dopo lo scandalo della “non consulente” Maria Rosaria Boccia. “Le dimissioni di Sangiuliano arrivano tardive, ma sono comunque l’atto più opportuno da quando è ministro”. (Il Fatto Quotidiano)

Nella missiva di Sangiuliano si legge: "Caro presidente, cara Giorgia, dopo aver a lungo meditato, in giornate dolorose e cariche di odio nei miei confronti da parte di un certo sistema politico mediatico, ho deciso di rassegnare in termini irrevocabili le mie dimissioni da Ministro della Cultura". (La Gazzetta dello Sport)